The Big Bang Theory: Jim Parsons ha spiegato perchè la serie deve concludersi

The Big Bang Theory una di quelle serie tv che ha fatto scuola, nel mondo dello spettacolo. Moltissimo del suo stile e delle sue tematiche, dapprima racchiuse in determinate nicchie, sono riuscite a fiorire anche nella società di massa, percepite bene o meno…
Ora questa serie si accingere a concludersi, dopo parecchio tempo di messa in onda The Big Bang Theory vedrà il su finale.

The Big Bang Theory, dopo dodici stagioni e dodici anni di amore dai fan, si muove verso la sua conclusione. Il grande successo e l’attaccamento generale non sono serviti a fermare un qualcosa che sembra inevitabile a livello narrativo.
Tutto ciò ha colpito sia il pubblico che il cast stesso della serie, il quale in questi giorni sta parlando del tutto.

L’arrivo di questa dodicesima stagione di The Big Bang Theory era giunto con l’obiettivo di chiudere ogni cosa con un finale che fosse buono, a fini di una conclusione narrativa coerente.

Recentemente Jim Parsons, Sheldon Cooper in The Big Bang Theory, ha parlato di tutto questo con EW, rivelando che, seppur esiste la possibilità di proseguire ancora con la serie, sembrerebbe che, con quanto raccontato fin ora, abbiano parlato di tutto il parlabile:

“Non c’è alcun motivo negativo per smettere di fare il Big Bang: è tanto complesso quanto semplice, quanto semplicemente innato che è arrivato il momento: abbiamo fatto tante cose e penso che potremmo continuare a raccontare storie ma sembra che abbiamo davvero masticato tutta la carne di questo osso, per così dire. “

Si dice che l’indecisione di Parsons di ritornare a recitare, nuovamente, in The Big Bang Theory, sia stata una delle motivazioni per cui la CBS ha deciso di non rinnovare la serie tv per un altro anno, seppur quella era l’idea.
Da tutto questo le varie discussioni su un ipotetico The Big Bang Theory senza Sheldon, che, data la sua grande presenza scenica, non trovano ragioni.

Fonte: ScreenRant.