The Big Bang Theory, una serie ormai cult nel suo genere, sta per concludersi. Nel marasma di opinioni che nel corso del tempo ha accompagnato lo sviluppo della serie resta comunque l’intimo legame instaurato tra serie e fan e tra i membri del cast e color che ci hanno lavorato in questi anni.
Il finale della dodicesima ed ultima stagione di The Big Bang Theory è sempre più prossimo e con l’avvicinarsi della parola fine, l’emotività generale aumenta. Nel corso di questi giorni i membri del cast hanno parlato in prima persona del lavoro svolto nel corso geli anni, del loro attaccamento ai personaggi che hanno interpretato in The Big Bang Theory e di cosa tutto questo abbia rappresentato per loro e per la loro carriera.
Durante la recente messa in onda dello show di Ellen DeGeneres, alcuni membri del cast tra cui Kaley Cuoco, Jim Parsons e Johnny Galecki, hanno parlato della chiusura di The Big Bang Theory, verso la quale mancano pochissimi episodi:
“Siamo diventati super emotivi.”
Ha rivelato Kaley Cuoco, Penny in The Big Bang Theory.
L’attrice di The Big Bang Theory ha poi rivelato che, durante le ultime riprese, mentre era intenta a girare una scena con Johnny Padalecki, Leonard Hofstadter, è scoppiata a piangere,“dal nulla” coinvolgendo anche gli altri attori, in un’esperienza che si è rivelata catartica.
“La crew, tutti i ragazzi delle macchine da ripresa e tutti gli altri sono venuti fuori e hanno detto, ‘Siamo così felici che tu abbia pianto perché stavamo aspettando di piangere'”
“Poi ci hanno dato questo enorme abbraccio di gruppo e abbiamo pianto tutti per 10 minuti.”
In tutto questo, Jim Parsons, Sheldon Cooper in The Big Bang Theory, ha rivelato che al momento non ha ancora versato una lacrima per la fine dello show. Proprio per questo ha “una paura molto profonda” verso l’inaspettato affiorare delle sue emozioni in un futuro molto prossimo.
Ho sempre trovato nella scrittura un qualcosa di mio: il poter esprimere quanto ho dentro, parlando di argomentazioni che amo, penso sia un'obiettivo di vita importantissimo.
Studente in Lingue, culture, letterature e traduzione, dopo la pubblicazione di due romanzi ho intrapreso la strada del giornalismo senza guardarmi dietro.