The Big Bang Theory: Chuck Lorre ha spiegato le ragioni della chiusura di un possibile spin-off

Il grande successo di The Big Bang Theory ha ormai elevato la serie verso qualcosa di più, tramutandola in un vero e proprio simbolo della contemporanea cultura pop. Tutto questo successo ha condotto lo show a dodici stagioni e a uno spin-off. Esiste la possibilità di nuovi progetti?

Nel corso di questi mesi si è parlato moltissimo dell’emotività legata alla conclusione di The Big Bang Theory, prima con le rivelazioni degli attori nei confronti della lettura degli ultimi script, poi attraverso le varie testimonianze verso il finale, come quella di Kaley Cuoco sul finale di Penny ad esempio. Adesso si torna a parlare dell’universo narrativo a muovere e disegnare i vari fili.

Recentemente il creatore di The Big Bang Theory, Chuck Lorre, ha rivelato quali sono state le motivazioni a spegnere i nuovi tentativi di creare spin-off dedicati alla serie. Contrariamente alla buona accoglienza ricevuta con Young Sheldon, il quale tornerà con una terza stagione, le perplessità verso nuovi lavori sono state molteplici.

Inizialmente aleggiava l’idea di creare qualcosa che fosse ambientato durante i giorni nostri, successivamente l’idea venne scartata.

Queste sono state le parole del creatore di The Big Bang Theory a TVLine:

“A meno che non ci fosse un motivo creativo per farlo – una ragione meravigliosamente creativa per farlo – allora l’unica ragione per farlo è l’economia,il guadagno, e questo non è abbastanza buono”.

“Questo è un duro lavoro. E se hai intenzione di farlo devi amare quello che stai facendo; devi esserne appassionato. Se stai soltanto andando a caccia di soldi, non è abbastanza.”

In questi mesi si è parlato molto, però, di una possibile storia incentrata intorno al personaggio di Penny ed anche Kaley Cuoco stessa ha rivelato di essere molto interessata alla cosa e disponibile a mettersi in gioco.

Durante un’intervista ad ET Online l’attrice aveva rivelato in proposito:

“L’unica persona a cui direi di sì è Chuck Lorre”.

Fonte: DigitalSpy.