Il trailer di Westworld 2 è stato diffuso da poche ore, ma non è stato l’unico. Continua il gioco a scatole e enigmi della serie televisiva HBO, che ha portato alla scoperta di un secondo trailer.
Con Westworld 2 non possiamo mai sentirci pienamente consapevoli di ciò a cui andiamo in contro. Ciò che la casa di produzione HBO continua a fare è quello di invitare costantemente il suo pubblico a essere parte attiva della costruzione dell’universo che ruota intorno alla serie, con un approccio totalmente transmediale e interattivo. Ed ecco così che accanto al trailer ufficiale di Westworld, diffuso in questi giorni, spunta un nuovo video, godibile unicamente attraverso l’ingegno dello spettatore, che ancora una volta è chiamato a guardare oltre alle immagini, per cercare chiavi, parole e codici che aprano le porte verso qualcos’altro.
Dal trailer segreto di Westworld 2
All”interno del trailer di Westworld 2 pubblicato giovedì, era presente un codice binario che ha portato all’identificazione di un’isola nel pacifico (potrebbe essere proprio lì il parco?) dove in una scatola di metallo era presente il video contenente il secondo trailer di Westworld 2. Le immagini mostrate all’interno del video rappresentano un vero e proprio spot pubblicitario di Delos, dal parco, dove il cliente-tipo può svagarsi, fino ad arrivare alla tecnologia che è stata capace di creare l’intelligenza artificiale al centro della trama. Ma il video non è totalmente funzionante, anzi. Anche questo risulta alterato dal caos che ha preso piede all’interno della società, e che sta per sconvolgere l’intera compagnia dietro al parco. Alla fine del secondo video di Westworld 2 viene rilasciato un codice, “XOMEGACH”, che se inserito nella barra “admin” del sito delosincorporated.com apre una nuova sezione, dove all’utente viene dato un obiettivo: trovare Peter Abernathy. Cosa vorrà significare? Non ci resta che attendere il 23 aprile per poter godere dei nuovi episodi di Westworld 2.
Toscana trapiantata a Roma, dopo un percorso in organizzazione e comunicazione di eventi culturali, mi sono laureata in Media Studies presso l'Università "La Sapienza" di Roma. Classe 1993, ho una grande passione verso il mondo dell'entertainment! Da "Kebab for Breakfast" a "Westworld", da "Cloud Atlas" a "Bastardi Senza Gloria", da "Le situazioni di Lui e Lei" a "One Piece", la produzione culturale mi ha accompagnata per tutta la vita, ed ora ho quindi deciso di scriverne e parlarne su Gogo Magazine!