Il debutto delle nuove CPU AMD Ryzen è previsto per il 19 aprile, ma molto già si sa. Migliorano le prestazioni sui processori del 2017 che hanno rilanciato AMD nel mercato desktop d’alta gamma. E i prezzi di lancio scendono
AMD rilancia la sfida a Intel con le CPU desktop serie Ryzen di seconda generazione. Dopo essere tornata nel mercato dei PC fissi d’alta gamma nel 2017, ora AMD propone nuovi modelli che migliorano le prestazioni (non di molto, ma migliorano). E, almeno in un caso, abbassa i prezzi di lancio.
Il caso è quello del modello più pregiato. Si tratta di AMD Ryzen 72700 octa-core. Che va a sostituire due modelli: AMD 1800X e AMD 1700X. Frequenza di clock 3.7 GHz, con punte di 4.3 GHz. E, appunto, un prezzo di lancio inferiore: 329 dollari contro i 399 e 499 dollari delle citate versioni Ryzen datate 2017. Il concorrente in questo caso è Intel i7 8700K, esa-core, proposto a 350 dollari.
Per chi vuole spendere meno, la nuova proposta AMD è il Ryzen 2600 esa-core. Costo, 199 dollari. La frequenza di core in questo caso varia tra 3.4 GHz e 3.9 GHz. E lo sfidante (o meglio, lo sfidato) è Intel Core i5 8500. Che si trova nella stessa fascia di prezzo.
Tutti i nuovi processori serie AMD Ryzen usano l’architettura Zen+ da 12 nanometri, leggero miglioramento sui processori AMD Ryzen di prima generazione. La piattaforma Zen 2 è attesa per l’anno prossimo.
Intanto, l’annuncio dei modelli Ryzen di seconda generazione è previsto per il 19 aprile. E in quella occasione si avranno anche tutti i dettagli tecnici. Qualcosa però si sa già. Il chipset è il nuovo AMD X470 AM4, che supporteranno la tecnologia StoreMI. Che mette insieme, migliorandole, le prestazioni di hard disk, SSD e memoria RAM.
Fonte: Engadget
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