Cinqe app gratis e semplici per togliere lo sfondo senza lasciare tracce del “trucco” e riusare gli oggetti scontornati su altri sfondi. Quasi sempre nella stessa app
Scontornare foto. Un lavoro di precisione, che per i grafici può diventare noiosa routine, oggi si può fare in automatico con risultati apprezzabili grazie a diverse app: togliere lo sfondo da un’immagine in modo da tenere solo l’oggetto che ci interessa e magari usarlo altrove. Nella maggior parte dei casi le app includono anche varie funzioni di ritocco e/o fotomontaggio.
Background Eraser
Già dal nome Background Eraser si capisce che si tratta di un’app dedicata proprio a lasciare il vuoto sotto l’immagine, cancellando lo sfondo. È forse la più famosa del genere. Si seleziona col dito la parte da cancellare, resta il primo piano. L’app esegue la cancellazione e rifinisce i contorni degli oggetti rimasti, così che non si veda il “trucco”. Con altre app si possono poi usare gli oggetti scontornati.
Basata sul principio delle immagini su più livelli, PhotoLayers lavora sulla trasparenza dello sfondo da rimuovere. Il suo punto di forza è la possibilità di combinare fino a 11 immagini in una sola immagine finale.
Come “derivata” di Photoshop, Photoshop Mix non può non usare i livelli: in questo modo è facile scegliere un’immagine sfondo a cui sovrapporne diverse altre, opportunamente scontornate in automatico. Come dice il nome, lo scopo è mescolare elementi di diverse immagini: lo scontorno è una fase irrinunciabile che può essere comunque usata per conto proprio, senza arrivare al fotomontaggio.
Qui in Pixlr la rimozione dello sfondo si può fare in automatico, con la bacchetta magica (nel senso dello strumento da usare, presente anche in Photoshop) o in manuale, ed è solo una delle funzioni dell’app. In questo caso l’effetto di rimozione dello sfondo si ottiene rendendolo trasparente e quindi invisibile.
Anche PicArt è una buona app di fotoritocco che ha tra le funzioni la cancellazione dello sfondo. Anche qui il concetto base è la divisione della foto in vari livelli: si divide l’immagine in livelli, si estraggono gli elementi desiderati dallo sfondo e si possono usare su un’altra foto.