E’ attualmente su Canale 5 con Daydreamer – Le ali del sogno, dove sta riscuotendo un enorme successo. Di chi stiamo parlando se non di Can Yaman, il quale ha di recente rilasciato un’intervista al settimanale della serie tv dove ha parlato del suo rapporto con Demet Ozdemir e con i fan.
Ecco cosa ha dichiarato l’attore turco.
Can Yaman non ama scattarsi selfie con i fan
Can Yaman torna a far parlare di sé dopo aver fatto notizia per essere stato denunciato da una collega di set. L’attore turco ha rilasciato un’intervista al settimanale dedicato alla serie tv, che lo vede protagonista insieme a Demet Ozdemir. Il Can di Daydreamer – Le ali del sogno ha svelato che fino a qualche tempo fa credeva di sfondare tra gli avvocati visto che si era laureato in giurisprudenza e lavorava come praticante. Poi, si è accorto che passare dieci ore davanti al computer non era cosa per lui, in quanto si annoiava mortalmente. A tal proposito, l’uomo ha dichiarato di aver mollato lo studio legale e di aver fatto vacanza dove ha conosciuto i suoi agenti. Da quel momento, l’attore turco colleziona un successo dopo l’altro come interprete di divertenti serie tv. Inoltre, l’uomo ha dichiarato di avere un rapporto conflittuale con i fan, tanto che a volte gli è molto difficile essere diplomatico. Infine ha rivelato di non amare scattarsi selfie con i fan, definendoli “alle volte soffocanti e restrittivi della tua libertà”.
Il Can di Daydreamer smentisce di avere una simpatia per Demet Ozdemir
Il Can di Daydreamer è stato intervistato dalla rivista ufficiale di Erkenci Kus. A tal proposito, secondo alcune indiscrezioni Can Yaman avrebbe una simpatia per Demet Ozdemir, la sua collega di set. A tal proposito, l’attore turco ha smentito le voci dichiarando così: ‘E’ un’amica’. Inoltre ha dichiarato che si vogliano bene nonostante non si frequentano assiduamente per impegni di lavoro. L’uomo non ama parlare della sua vita privata, tanto da rifiutare di dare ulteriori dettagli. Tuttavia, ha precisato che non esiste una donna ideale, sebbene preferisca quelle femminili a quelle che si atteggiano a maschiaccio e parlano a voce alta.