Incredibili novità accadranno a Daydreamer – Le ali del sogno, la serie tv di successo delle reti Mediaset. Le anticipazioni della puntata in onda il 29 novembre su Canale 5 raccontano che Can Divit prenderà una decisione spiazzante in seguito alla delusione ricevuta da Sanem Aydin.
Ecco tutti i dettagli.
Daydreamer, puntata 29 novembre: Can deluso da Sanem
Le anticipazioni di Daydreamer – Le ali del sogno riguardante la puntata trasmessa domenica 29 novembre sui teleschermi di Canale 5 raccontano importanti novità per i fan della serie tv. In particolare, i dipendenti della Fikri Harika saranno soddisfatti dall’arresto di Enzo Fabbri e Aylin. Intanto Sanem soffrirà moltissimo per l’ennesima crisi con Can. Il fotografo, infatti, è rimasto deluso in quanto ha venduto il profumo all’imprenditore straniero. Per questo motivo, Polen approfitterà di questa situazione per avvicinarsi nuovamente al maggiore dei Divit. Cengiz, invece, darà dei consigli preziosi alla minore delle Aydin per tentare di riconquistare il fotografo. Infine Leyla sarà molto preoccupata per sua sorella, tanto da recarsi da Emre per chiedergli di aiutarla a mettere pace tra Can e Sanem.
Il fotografo lascia la città
Nel corso della puntata del 29 novembre di Daydreamer, Can apparirà insofferente, tanto da avere intenzione di lasciare la città per qualche giorno. Emre, a questo punto, consiglierà a Sanem di raggiungerlo per provare a chiarire una volta per tutte le loro incomprensioni. Ma la minore delle Aydin non avrà il coraggio di seguire il consiglio del contabile, se poi non cambiasse idea. La giovane, infatti, capirà che potrebbe essere l’unico modo per tornare tra le sue braccia.
Dove siamo rimasti
Nel corso delle puntate precedenti, Mine ha informato Can che Sanem aveva venduto il suo profumo all’imprenditore straniero. Poi, la donna ha denunciato l’ex socio per le sue malefatte come Aylin. Per questo motivo, i due sono stati arrestati dalle forze dell’ordine mentre il fotografo ha strappato l’accordo che la sua fidanzata aveva siglato con Fabbri.