DayDreamer in prime time ma in versione ridotta: il cambio d’orario

Brutte notizie per DayDreamer – Le ali del sogno. Nelle ultime ore, Mediaset ha annunciato un cambio d’orario che vede protagonista la puntata in prime time della serie tv, che sarà questa volta in versione ridotta.

Ecco tutti i dettagli.

DayDreamer – Le ali del sogno: nuovo cambio d’orario

Nuovo cambio d’orario per DayDreamer – Le ali del sogno, la serie tv con Can Yaman e Demet Ozdemir trasmessa cinque giorni alla settimana. Lo sceneggiato turco ha subito innumerevoli cambi di programmazione. A settembre, infatti, la storia di Can e Sanem è stata trasmessa solo nel weekend per fare posto al ritorno di Uomini e Donne, poi a novembre è passata alla domenica, in quanto il sabato era occupato da Amici 2020. Ed ecco, che la serie tv continuerà a essere trasmessa anche nel mese di aprile da lunedì al venerdì sulla rete ammiraglia Mediaset. In dettaglio, le vicende ambientate ad Istanbul saranno trasmesse dalle ore 16:40 dopo il daytime dell’Isola dei famosi. Per quanto riguarda, il prime time è previsto solo un appuntamento per mercoledì 14 aprile alle ore 21:30 su Canale 5. A quanto sembra, questo appuntamento sarà l’ultimo in quanto i mercoledì successivi saranno occupati dalla nuova fiction di Raoul Bova.

La serie tv in prime time in versione ridotta

Ma le novità non sono terminate qui visto che Daydreamer subirà un cambio d’orario in occasione della puntata in prime time di mercoledì 14 aprile. In dettaglio, l’appuntamento si concluderà alle ore 23:40 anziché alle 00:20 come era di solito. Quindi, una versione ridotta per permettere l’allungamento della serie tv con Can Yaman, visto le poche puntate che ci separano dal grande finale di stagione. Ma cosa vedranno i telespettatori di Canale 5? Le anticipazioni dello sceneggiato annunciato che Can e Sanem torneranno ad essere una coppia dopo essere riusciti a smascherare Yigit. Proprio quest’ultimo deciderà di far ritorno in America. Emre e Leyla, invece, saranno alle prese con la loro nuova società musicale dopo essersi licenziati dai rispettivi posti di lavoro.