Il Paradiso delle signore: lieto fine per Agnese e Armando? Parla Genuardi

Ci sarà il lieto fine tra Agnese Amato e Armando Ferraris ne Il Paradiso delle signore? Di recente, l’attore Pietro Genaurdi ha svelato qualche chicca sul suo personaggio, che tornerà a vestire i panni del capo magazziniere anche nella sesta stagione della soap opera.

Ecco tutti i dettagli.

Il Paradiso delle signore, puntate sesta stagione: i fan sperano in un lieto fine tra Agnese e Armando

Le anticipazioni de Il Paradiso delle signore sulle nuove puntate della sesta stagione in onda da settembre su Rai 1 raccontano che tutti gli occhi dei telespettatori saranno puntati su Agnese e Armando. Come abbiamo visto, la loro relazione è stata al centro della quinta stagione della soap opera, ambientata negli anni 60 a Milano. La sarta ha accettato d’intraprendere una conoscenza approfondita con il capo magazziniere in quanto credeva che suo marito Giuseppe fosse morto. Purtroppo le cose sono andate ben diversamente, il signor Amato è tornato a Milano per guastare i piani dei due amanti. Tuttavia, Agnese ha dimostrato di non aver mai dimenticato Armando, tanto da apparire molto gelosa della vicinanza sorta tra lui e la capo commessa Gloria. Per questo motivo, i fan sono sempre più curiosi di sapere se ci sarà un lieto fine per i due amanti nella sesta stagione.

L’attore Pietro Genuardi: “Non sappiamo se le strade dei due torneranno ad incrociarsi”

Pietro Genuardi tornerà a vestire i panni di Armando, il capo magazziniere del grande magazzino, gestito da Vittorio Conti. Intervistato da un noto magazine, l’attore ha rivelato qualche chicca della sesta stagione. L’uomo non ha nascosto che tra Armando e Agnese ci sono stati degli sviluppi molto interessanti mentre ha preferito non sbilanciarsi per quanto riguarda la 6° serie. In merito a ciò, ha detto: “Non sappiamo se le strade dei due, in futuro, torneranno ad incrociarsi”, ricordando che bisogna tenere presente del periodo storico in cui è ambientato lo sceneggiato. Genuardi ha ricordato che nel 1962 vigeva il delitto d’onore, aggiungendo che a quei tempi non esisteva il divorzio. Infine ha concluso: “Se una donna veniva trovata in compagnia ad un altro uomo poteva andare incontro alla morte.” Proprio per questo motivo Clelia e Luciano sono fuggiti da Milano per vivere la loro storia d’amore in tutta tranquillità