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Il Paradiso delle signore, trama 5 ottobre: Nicoletta ama ancora Riccardo
Continua lo strepitoso successo della soap opera “Il Paradiso delle signore” sui teleschermi della Rai. La trama della puntata in onda il 5 ottobre su Rai Uno racconta che Nicoletta Cattaneo farà un’importante confessione a sua madre Silvia dopo aver ritrovato Riccardo Guarnieri.
Ecco tutti i dettagli.
Il Paradiso delle signore, puntata 5 ottobre: Riccardo ritrova la figlia Margherita
Le anticipazioni de Il Paradiso delle signore riguardanti la nuova puntata trasmessa lunedì 5 ottobre sui teleschermi di Rai Uno annunciamo importanti colpi di scena. In dettaglio, Roberta chiederà a Gabriella come mai ha deciso di non accettare la proposta di fidanzamento da parte di Cosimo dopo che le ha donato l’anello di fidanzamento di mamma Delfina.
Nicoletta, tornata a Milano, si recherà al grande magazzino per fare un saluto alle ex colleghe di lavoro. Qui ritroverà Riccardo, che rimarrà molto sorpreso dalla sua presenza a Milano. A tal proposito, il Guarnieri si recherà a trovare la figlia Margherita a casa dei Cattaneo. In questo frangente, il fratello di Marta dimostrerà di amare sua figlia alla follia, nonostante non abbia avuto la possibilità di farle da padre.
Nicoletta è ancora innamorata del fratello di Marta
Nella puntata del 5 ottobre de Il Paradiso delle Signore, Marcello e Salvatore dovranno vedersela con altri cavilli burocratici. Infatti, apparirà più difficile del previsto aprire la caffetteria di sera, tanto che Armando si renderà disponibile ad aiutare i due gestori.
Vittorio e Marta accuseranno la mancanza di Anna dopo che è tornata tra le braccia della madre biologica e del nonno. La mancanza di Anna, infatti, si farà sentire moltissimo nei confronti della Guarnieri. Per questo motivo, Agnese consiglierà al dottor Conti di portarla in vacanza per distrarla dai fatti accaduti a Milano.
Riccardo rivelerà a Ludovica di aver rivisto Nicoletta. Proprio quest’ultima confesserà alla madre Silvia di essere ancora innamorata del fratello di Marta.
