Tante novità accadranno nel corso delle puntate di Terra Amara trasmesse dal 14 al 18 novembre su Canale 5. Le trame della soap opera segnalano che la salute di Adnan desterà la preoccupazione di Zuleyha Altun e Demir Yaman.
Ecco tutti i dettagli.
Terra Amara anticipazioni puntate da lunedì 14 a venerdì 18 novembre
Le anticipazioni di Terra Amara, riguardanti le nuove puntate trasmesse da lunedì 14 a venerdì 18 novembre in prima visione su Canale 5 annunciano inediti colpi di scena. Scendendo nei dettagli, Demir scoprirà che Zuleyha sta fuggendo via con Adnan. Per questo motivo, si recherà immediatamente all’aeroporto per cercare di convincerla a tornare sui suoi passi. Una volta arrivato a destinazione, sia Demir che Yilmaz crederanno che la donna sia riuscita a scappare. Ma ecco arrivare il colpo di scena: Nihal informerà Yaman che Zuleyha si trova ospite da lei. Nel frattempo, Hunkar incontrerà Fekeli. Per l’occasione, gli chiederà di abbandonare per sempre Adana insieme a Yilmaz per evitare di cacciarsi in nuovi guai.
Adnan ha la febbre alta, Demir e Zuleyha preoccupati
Nelle puntate 14-18 novembre di Terra Amara, Fekeli non avrà nessuna intenzione di andarsene in quanto vuole dimostrare di non essere stato lui ad uccidere il signor Adnan. Inoltre, tutti gli occhi saranno puntati sul piccolo Adnan. Il bambino accuserà una febbre molto alta che desterà la preoccupazione di Demir e Zuleyha. Proprio questi ultimi accompagneranno l’erede in ospedale per ulteriori accertamenti.
Intanto Demir cercherà di evitare la separazione tra Sabahattin e Sermin. Inoltre, l’uomo scoprirà che alcuni cavalli sono scomparsi dalla sua tenuta. Pertanto, Yaman cercherà di fare alcune indagini a tal proposito. Il ricco imprenditore, infatti, radunerà tutti i dipendenti, finendo per licenziare Halil. Non contento, l’uomo nominerà Gaffur come caposquadra, ordinandogli di ritrovare gli animali. Infine, alla tenuta arriverà un uomo che confesserà a Hunkar che l’ultimo testimone della morte di Adnan sta morendo, tanto da aver bisogno di parlarle con estrema urgenza.