Un nuovo addio ha caratterizzato le puntate di Una Vita trasmesse a luglio in Spagna. Le anticipazioni della soap opera in onda tra un anno su Canale 5 raccontano che Josè Dominguez e Bellita Del Campo saranno costretti a lasciare Acacias dopo l’arrivo di un telegramma drammatico da parte della figlia Cinta.
Ecco tutti i dettagli.
Una Vita: Cinta ha una minaccia di aborto
Le anticipazioni di Una Vita in programma tra un anno sui teleschermi di Canale 5 annunciano l’uscita di scena di Josè e Bellita. Tutto avrà inizio quando la coppia scoprirà che Cinta, la loro adorata unica figlia è rimasta incinta del suo primo bambino dal marito Emilio. Purtroppo la gravidanza presenterà degli ostacoli in quanto la giovane avrà una minaccia di aborto, tanto da mettere a repentaglio il suo proseguo. Come vedremo a breve in Italia, la Dominguez si innamorerà perdutamente del Pasamar. Una storia d’amore che sarà all’inizio ostacolata dalle rispettive madri. La Del Campo vorrà che la figlia sposi un diplomatico, mentre Felicia non vorrà imparentarsi con una famiglia di artisti. Alla fine, la coppia riuscirà a superare tutte le avversità ed a sposarsi, nonostante l’arrivo di Rafael. A tal proposito, Cinta e Emilio si imbarcheranno per l’Argentina per dare inizio ad una nuova esistenza.
Bellita e Josè raggiungono la figlia in Argentina
Nelle puntate di Una Vita, trasmesse a fine luglio in Spagna, svelano che l’esistenza tranquilla di Bellita sarà messa a dura prova dall’arrivo di un triste telegramma. La donna e la consuocera scopriranno che Cinta ha subito una minaccia di aborto. La Del Campo, a questo punto, si preoccuperà moltissimo per la situazione della figlia, trasferitasi nella lontana Argentina per continuare la professione di cantante insieme al Pasamar. La donna, a questo punto, deciderà di abbandonare Acacias 38, pretendendo di portare con sé sia Josè e Alodia, la nuova inserviente. In questo modo si concluderà la permanenza sul set degli attori che hanno vestito i panni della simpatica coppia. I telespettatori spagnoli in questo modo si concedano da Manuela Bandera e Maria Gracia.