Clamoroso colpo di scena accadrà nel finale di stagione di Una vita previsto prossimamente su Canale 5. Le anticipazioni delle nuove puntate segnalano che si scoprirà la verità sulla morte di Cayetana Sotelo Ruz in concomitanza con l’arrivo di Gabriela ad Acacias 38.
Ecco tutti i dettagli.
Una vita, nuove puntate: la figlia di Genoveva arriva ad Acacias 38
Le anticipazioni di Una vita, riguardanti le nuove puntate in programma prossimamente su Canale 5 annunciano il ritorno di un personaggio creduto morto. I telespettatori, infatti, scopriranno quello che è accaduto realmente a Cayetana quando scomparve tra le fiamme della sua cucina senza farsi più vedere. Fino ad allora tutti l’avevano creduta morta ma questa non è la realtà dei fatti. Dalle indiscrezioni sulla settima e ultima stagione si evince che ci sarà l’entrata in scena di Gabriela, la figlia di Genoveva, che ha sempre tenuto segreta. La ragazza stupirà i vicini per la sua bontà e riconoscenza nei confronti della madre, sebbene sia tutta una messinscena. Difatti, la nuova arrivata avrà intenzione di uccidere colei che l’ha nascosta per vergogna.
Gabriela telefona a Cayetana scappata all’incendio
Nelle nuove puntate di Una vita, Ramon potrebbe sapere qualcosa a riguardo la scomparsa del cadavere di Cayetana. Gabriela, intanto, inizierà a mettere in azione il suo piano per uccidere Genoveva. Tuttavia, non sarà lei ad eliminare la Salmeron, ma qualcuno d’insospettabile. A tal proposito, la darklady prima di chiudere gli occhi per sempre cercherà il perdono di Felipe, che però si rifiuterà di concederglielo visto il male ricevuto.
Nelle puntate finali della soap opera, Genoveva morirà mentre Gabriela si recherà nello studio di Aurelio dove farà una telefonata. Sarà in questa occasione che i telespettatori scopriranno che l’interlocutrice non è altro che Cayetana, scappata all’incendio molti anni fa. La cattivona insieme alla giovane si dichiareranno disposte a tornare nel quartiere per riprendere possesso e potere che avevano un tempo dopo la morte della Salmeron.