Il processo di scrittura di un gioco complesso e dalle mille sfaccettature, come Cyberpunk 2077, può essere complicato. Vediamo come se la sta cavando il team di scrittori assoldato da CD Project Red.

Cyberpunk 2077: una narrativa complessa e profonda

Cyberpunk 2077 è senza dubbio uno dei giochi più attesi tra i titoli mostrato nel corso dell’E3 2018, svoltosi lo scorso giugno a Los Angeles, e abbiamo appreso di recente quali saranno alcune delle tematiche principali affrontate dal gioco.

Chiunque abbia giocato uno dei titoli CD Project Red sa bene quanto complessa e profonda possa essere la narrazione costruita dalla casa di sviluppo polacca. A questo proposito, come riportato da GamingBolt, uno degli scrittori del gioco, Stanisław Święcicki, ha offerto preziose informazioni circa l’approccio del team di scrittura durante la stesura di Cyberpunk 2077.

Secondo quanto riferito da Święcicki, il processo di scrittura è piuttosto complesso e subisce molteplici cambiamenti prima che si possa arrivare ad una stesura finale della storia. Inoltre, nonostante la volontà di CD Project Red di mantenere la stessa atmosfera e le stesse peculiarità del gioco da tavolo, cui Cyberpunk 2077 è tratto, agli scrittori è stato dato un buon margine di libertà per esprimere al pieno la propria creatività.

Riguardo al team impegnato nella scrittura di Cyberpunk 2077, Święcicki afferma si tratti piuttosto di una squadra composta da 10 persone. Dopo aver preso la decisione su quale sia la direzione che debba essere intrapresa dal gioco, il team di scrittura propone una sorta di schema narrativo, una visione molto panoramica sul proseguimento della storia.

“La narrazione è una componente fondamentale per CD Project Red” ribadisce Święcicki.

“Ogni dipartimento ha un focus differente.” afferma lo scrittore . Ognuno di questi si preoccupa che tutto sia logico e funzionante, e che i video e l’atmosfera di Cyberpunk 2077 siano godibili. “Poi tutto torna a noi e cambiamo organicamente le scene come suggerito dalle altre squadre. Scriviamo il dialogo, lo inviamo e poi torna di nuovo a noi. Quindi, è davvero un processo su più livelli.”

A proposito delle libertà narrative, prese in Cyberpunk 2077, rispetto al gioco da tavolo, Święcicki afferma “Questo è necessario perché Cyberpunk 2020 è un gioco di ruolo basato su carta e penna, giusto? Quindi stiamo facendo un gioco molto diverso qui.”

Cyberpunk 2077: la rappresentazione dei “cattivi”

Święcicki continua descrivendo il modo in cui gang sono rappresentate in Cyberpunk 2077.

“Non vogliamo che siano come i cattivi dei fumetti: non sono abomini che hanno deciso, senza alcuna ragione, di impiantarsi dei cyberware. […] Si tratta del bisogno umano di cercare la propria identità, e alcune persone si limitano a gravitare attorno alle gang. Anche se i loro volti sono modificati, restano comunque umani. Viene toccato un tema universale: la necessità umana di appartenere a un gruppo.”

Insomma, pare proprio che Cyberpunk 2077 sarà un gioco estremamente profondo che toccherà tematiche sensibili e universali. Ricordiamo che il gioco è ancora in fase di sviluppo e che non si ha ancora una data di uscita certa.

In attesa di altre informazioni circa il futuristico Cyberpunk 2077, vi rimando al nostro sito e alla nostra pagina Facebook.