Cesare Cremonini dedica un album alla parte più intima e segreta della sua musica e decide di svelare l’uscita del nuovo disco proprio durante la notte ovvero il momento preferito dal cantautore bolognese per scrivere capolavori come “Nessuno vuole essere Robin”.
Ieri sera, precisamente alle 22.00, Cesare Cremonini attraverso un post ha fatto sapere ai suoi tantissimi fan che il prossimo 7 dicembre uscirà il nuovo disco. O per meglio dire, una versione rivisitata e più intima dei suoi ultimi capolavori e che si chiamerà “Possibili scenari per pianoforte e voce”. Cesare Cremonini ha infatti anticipato l’uscita del nuovo album attraverso un post: “SORPRESA! Stanotte a mezzanotte su tutte le piattaforme digitali“ con allegato un piano che riproduceva alcune note proprio del singolo che dà il nome all’album. Cesare Cremonini ha deciso anche di rinnovare la copertina dell’album: nel precedente album la barra era colorata, in “Possibili scenari per pianoforte e voce” invece la barra diventa nera proprio come quella dei tasti del pianoforte, filo conduttore del nuovo disco.
Cesare Cremonini si libera delle sovrastrutture
Ma perché pubblicare ora e a poca distanza dall’uscita dell’ultimo disco, un disco così intimo e personale? A rispondere a questa domanda è lo stesso Cesare Cremonini: “Penso sia il momento giusto in cui pubblicare un album come “Possibili scenari per pianoforte e voce” perché offre la possibilità di ricondurre il pubblico ad un ascolto della musica più attento, paziente e meno frenetico: significa svelare, uno ad uno, i segreti nascosti nelle mie canzoni, donare al pubblico la loro purezza“.
“Brani come “Poetica”, “Nessuno vuole essere Robin”, “Kashmir-Kashmir” e la stessa title track dell’album, ad esempio – continua Cesare Cremonini- in queste versioni notturne, rielaborate liberamente, registrate ad occhi chiusi e senza sovrastrutture di arrangiamenti, costringono all’abbandono anche chi quelle canzoni le canta, slegandoci dalla velocità con cui la musica viene “consumata” oggi. I tasti di avorio del pianoforte, ogni mio respiro che separa i versi delle canzoni- conclude Cesare Cremonini-hanno un ruolo in questa trasformazione: realizzarla mi ha convinto ancora di più che il piacere della musica può svegliare il nostro tempo”.
Insomma in questo nuovo album Cesare Cremonini è come se dedicasse quell’ora e più di musica a ogni singolo fan per raccontarsi e regalare una versione più autentica, personale delle tracce che tanto sono state amate dai suoi fan in questi mesi.