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Coulson in cerca di risposte in Agents of SHIELD 5x08 Coulson in cerca di risposte in Agents of SHIELD 5x08

Recensione

Agents of SHIELD 5×08 RECENSIONE: The Last Day – Distopia

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The Last Day, Agents of SHIELD 5×08, da titolo richiama la sempre più imminente fine di questa metà stagione. Ecco la recensione del nuovo episodio, dove si parla anche di distopia.

Si stanno sempre più sovrapponendo i vari filoni narrativi presentati in questa prima parte della quinta stagione degli agenti Marvel. In Agents of SHIELD 5×08 tutto sta collassando su se stesso, e le azioni dei vari personaggi si dirigono verso la conclusione di una trama che ha ancora molti punti da svelare: primo fra tutti, come possono gli agenti salvare il mondo?

Coulson in cerca di risposte in Agents of SHIELD 5x08

Coulson in cerca di risposte in Agents of SHIELD 5×08

Agents of SHIELD 5×08: temporalità sovrapposte

L’episodio Agents od SHIELD 5×08 presenta una caratteristica molto diffusa tra vari prodotti seriali che contraddistinguono il palinsesto attuale: la temporalità sovrapposta. Questo modo di raccontare i fatti è stato protagonista della prima stagione di Westworld, di Dark, di Dirk Gently, ma anche di 13 Reasons Why, per poi approdare anche in Agents of SHIELD 5×08. Se da una parte si guarda quindi all’attuale situazione spazio-tempo in cui si trovano i protagonisti, dall’altro viene mostrano il passato degli agenti, di Robin e di tutti gli antenati di quegli uomini oggi rinchiusi sotto schiavitù dai Kree. Le temporalità sovrapposte riportano a una complessità narrativa, all’interno della quale stessi personaggi compiono viaggi differenti, con reazioni e azioni altrettanto diverse. E se da un lato abbiamo una May combattiva e un Fitz a disposizione degli altri, dall’altro è possibile incontrare una stessa Melinda-mamma, e un Leo disperato, al limite della sopportazione per un futuro imminente terribilmente certo.

Profondi inconsci legami: Agents of SHIELD 5x08

Profondi inconsci legami: Agents of SHIELD 5×08

Agents of SHIELD 5×08: tante domande

Allo stesso tempo, un “cosa sarebbe successo se”, o meglio un “cosa dobbiamo far in modo che non succeda più” si lega a un futuro non solo terribile, ma anche distopico, presentato in tutta la stagione ma che trova un suo punto di inizio in Agents of SHIELD 5×08. Ma gli autori continuano a dare segnali vaghi e non definiti, briciole di una trama che dovrà completarsi nei prossimi due episodi riportando, si spera, gli agenti dello SHIELD al loro posto spazio-tempo. Resta ancora da capire come e perché Daisy abbia fatto esplodere la Terra, fatto apparentemente confermato dall’episodio Agents of SHIELD 5×08, e come l’invio degli Agenti ne futuro possa avere ripercussioni sul passato, impedendo che tale catastrofe avvenga realmente. Agents of SHIELD 5×08 si conclude con tante domande, poche risposte e altrettanta poca azione, che sicuramente non mancherà negli episodi finali, garantito da Sinara!

Toscana trapiantata a Roma, dopo un percorso in organizzazione e comunicazione di eventi culturali, mi sono laureata in Media Studies presso l'Università "La Sapienza" di Roma. Classe 1993, ho una grande passione verso il mondo dell'entertainment! Da "Kebab for Breakfast" a "Westworld", da "Cloud Atlas" a "Bastardi Senza Gloria", da "Le situazioni di Lui e Lei" a "One Piece", la produzione culturale mi ha accompagnata per tutta la vita, ed ora ho quindi deciso di scriverne e parlarne su Gogo Magazine!

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