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Daya nella quinta stagione di Orange is the new black Daya nella quinta stagione di Orange is the new black

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Orange is the new black: riassunto in attesa della sesta stagione

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E’ passato un anno dalla conclusione della quinta stagione di Orange is the new black. Ma dove eravamo rimasti? Ecco un riassunto in attesa dei nuovi episodi!

Il 27 luglio arriva su Netflix Orange is the new black 6, la serie tv ambientata all’interno del penitenziario femminile di Litchfield, ed ispirato alla storia vera di Piper Kerman. Sottotitolato “In The Max“, questa sesta stagione sembra mostrarsi come punto di svolta all’interno di una trama ricca di eventi, ma che rischiava di trasformarsi in qualcosa di ridondante e statico. Cosa è successo nell’ultima stagione di Orange is the new black? E come siamo giunti fino alla massima sicurezza? Ecco un riassunto, in attesa dei nuovi episodi!

Danielle Brooks in una scena di Orange is the new black

Danielle Brooks in una scena di Orange is the new black

Orange is the new black 4: ripartiamo da qui

Per comprendere fino in fondo cosa vedremo nei nuovi episodi di Orange is the new black appare doveroso ripartire dalla quarta stagione e dal suo tragico finale, che ha sconvolto le sorti della storia, e anche il pubblico, con la morte di un amatissimo personaggio: Poussey Washington, impersonata da Samira Wiley. Quando il Litchfield è diventato un penitenziario privato, il sovraffollamento, l’assunzione di personale non qualificato e problematico e lo sfruttamento lavorativo hanno portato a un clima teso e incontrollato, sfociato con un momento di caos nell’area mensa, dove il giovane agente Baxter “Gerber” Bayley (uno dei “buoni”) ha soffocato senza accorgersene Poussey.

Poussey nella sua scena finale di Orange is the new black

Poussey nella sua scena finale di Orange is the new black

La tutela verso il ragazzo da parte del Direttore Caputo, gli scontri tra bande delle carcerate, e il grande dolore nelle amiche della ragazza hanno portato Orange is the new black a concludersi con l’inizio dell’occupazione della prigione da parte delle prigioniere.

Orange is the new black 5: tra odio e amore

La quinta stagione di Orange is the new black ha raccontato fatti accaduti nel giro di pochi giorni all’interno del penitenziario, durante la rivolta delle detenute, con un paradosso per cui erano le guardie ad essere prigioniere. L’intera storia raccontata ha visto come vera protagonista Taystee, impegnata nelle trattative con Caputo, e desiderosa di portare giustizia per l’amica scomparsa, e non solo. I temi sociali sono stati il punto nevralgico di Orange is the new black 5, portando sugli schermi statunitensi e del mondo intero la discriminazione razziale e le difficoltà nelle carceri. Per la sceneggiatura sono state utilizzate come base anche fatti realmente accaduti, protagonisti della cronaca USA: la stagione è stato un momento di riflessione e di denuncia, mostrando che Orange is the new black si fa carico di messaggi importanti.

Daya nella quinta stagione di Orange is the new black

Daya nella quinta stagione di Orange is the new black

Anche Daya, che ha sparato a una guardia, ha avuto rilievo, e a termine della stagione è stata la prima ad essere portata nel carcere di massima sicurezza. Più leggere sono state invece le vicende delle altre protagoniste di Orange is the new black, dove l‘amore ha tirato più volte i fili della trama. Il rapporto tra Nicky e Lorna, con la prima innamorata dell’altra, che si scopre al termine della stagione essere incinta del neo marito Vieni, e Alex e Piper, con una proposta di matrimonio che ha portato al sì (sorprende infatti non vedere la Vause nel trailer nella nuova stagione).

Verso la sesta stagione di Orange is the new black

La quinta stagione di Orange is the new black si è conclusa con la fine della ribellione delle detenute, attraverso un ingresso armato e forte da parte dei militari. Il cliffhanger finale ha mostrato Piper, Alex, Red ed altre donne in uno spazio segreto, con l’arrivo degli uomini armati, lasciando in sospeso il loro destino. Le altre protagoniste sono state invece portate sugli autobus, ma divise. In Orange is the new black 6 non vedremo quindi le detenute all’interno dello stesso luogo detentivo, e le distanze porteranno certamente alla nascita di nuovi legami, interazioni e sviluppi, anche nella personalità e nella psicologia dei personaggi.

Una scena di Orange is the new black 6

Una scena di Orange is the new black 6

Ciò che possiamo aspettarci è un vero e proprio plot twist, non solo legato al luogo e all’introduzione di nuovi personaggi. Le dinamiche, sempre anticipate dal trailer, sembrano far pensare che in Orange is the new black 6 anche le protagoniste non saranno più le stesse, e personaggi finora secondari come ad esempio Flaca potrebbero acquisire più importanza nella trama, e mostrare lati inediti della loro personalità.

Orange is the new black 6 riparte quindi da qui, da un nuovo inizio, portando tutte le stagioni precedenti ad un livello differente, con uno spartiacque secondo il quale tutte le dinamiche mostrate fino a qui rappresentano un passato ormai lontano.

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Toscana trapiantata a Roma, dopo un percorso in organizzazione e comunicazione di eventi culturali, mi sono laureata in Media Studies presso l'Università "La Sapienza" di Roma. Classe 1993, ho una grande passione verso il mondo dell'entertainment! Da "Kebab for Breakfast" a "Westworld", da "Cloud Atlas" a "Bastardi Senza Gloria", da "Le situazioni di Lui e Lei" a "One Piece", la produzione culturale mi ha accompagnata per tutta la vita, ed ora ho quindi deciso di scriverne e parlarne su Gogo Magazine!

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