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La famiglia Byrd in Ozark di Netflix, Gogo Magazine La famiglia Byrd in Ozark di Netflix, Gogo Magazine

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Ozark: 5 buoni motivi per vedere la serie su Netflix

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L’apprezzato show di Netflix Ozark si prepara a tornare in scena con dei nuovi esclusivi episodi della sua terza stagione. Questo è il momento giusto per un recupero.

Tra poco più di una settimana, uno dei più fortunati show della scuderia Netflix farà il suo ritorno. Il 27 marzo, infatti, sulla popolare piattaforma di streaming saranno disponibili gli episodi della terza stagione di Ozark. Lo show, ideato da Bill Dubuque (The Judge) e Mark Williams, racconta la storia di Marty Byrd (Jason Bateman), un consulente finanziario di Chicago costretto a trasferirsi insieme alla famiglia a Osage Beach, sull’altopiano di Ozark. Il motivo di questo radicale cambiamento? L’uomo, in realtà, ha un secondo lavoro: ricicla il denaro sporco che deriva dalle attività illecite legate al commercio della droga. Nella sua nuova casa lontano dalla metropoli, tuttavia, la vita sarà più complessa del previsto.

Perchè recuperare assolutamente questa serie nell’attesa della terza stagione? Ecco 5 buoni motivi per prepararsi a lunghe sessioni di Netflix.

La sorpresa Jason Bateman

Lo show di Netflix, al momento del suo debutto, ha trovato una calorosissima accoglienza da parte della critica. Non sempre, tuttavia, critica e pubblico si trovano in accordo. A unire le forze in questa serie  c’è Jason Bateman, star della commedia americana qui alle prese con un ruolo drammatico. L’interprete di Marty Byrd è magnetico in quella che molto probabilmente è la migliore prova attoriale della sua carriera. Per tutta la durata delle due stagioni, Bateman risulta credibile mantenendo un forte legame con gli spettatori. Si tratta di un uomo costantemente in fuga dalle sue scelte che finisce in un vortice di crimine. Non è però un personaggio buono nel senso più puro. I suoi atteggiamenti, le sue scelte lo vedono protagonista di dubbi e interrogativi non semplici. Il suo rapporto con la famiglia, però, sarà sempre una costante nei suoi piani, anche quando tutto sembra essere perso.

Jason Bateman protagonista di Ozark, serie Netflix, Gogo Magazine

Foto: Netflix

Una trama intrigante e mai scontata

Relazioni familiari, intrighi legati al traffico di droga e del crimine sono i motori di questo show. Potrebbe sembrare un insieme di elementi già esplorati e raccontati. Tuttavia, questa è la storia della famiglia Byrd ed è unica nel suo genere. Facendo tesoro dell’esperienza di Bloodline, Netflix confeziona una serie che si regge sulle spalle della famiglia media americana che, in altre occasioni, non avrebbe molto da raccontare. Se si aggiungono, però, tutte le complicazioni legate al mondo della droga, la collisione tra due mondi all’apparenza opposti potrebbe essere davvero esplosiva. Ogni svolta, ogni evento diventa così imprevedibile e crea conseguenze decisamente complesse da gestire. Per questo Ozark non è semplicemente un erede di Breaking Bad. Ozark, infatti, riesce a coniugare più temi trovando la sua voce più autentica.

Personaggi strepitosi sono la linfa di Ozark

Uno degli aspetti più intriganti di Ozark è la costruzione e, soprattutto, l’evoluzione dei suoi personaggi. Al momento del suo ingresso in scena, la famiglia Byrd non sembra avere niente di particolare. Ogni suo componente risulta già ben definito e intrappolato in classici schemi. Le convizioni del primo incontro con i personaggi, tuttavia, nell’arco di poche sequenze vengono completamente ribaltate. Sono pedine fuori controllo su una plancia di gioco a loro completamente estranea. Insieme a loro, si scopriranno le dinamiche che guidano ogni strategia. Basterà poco per entrare in perfetta sintonia con la famiglia Byrd!

Ozark, Jason Bateman e Laura Linney, Netflix, Gogo Magazine

Foto: Netflix

Lo splendido scenario dell’altopiano d’Ozark

Perché questa serie si intitola Ozark? A questo quesito si potrebbe banalmente rispondere facendo riferimento all’ambientazione. Tuttavia, questa risposta porterebbe ad interrogarsi su un altro aspetto importante. Perché proprio l’altopiano di Ozark? Il mistero è presto risolto pensando a come le locations di questo altopiano incorniciato dal lago artificiale di Ozark si coniughino con i temi della storia. Osage Beach, la cittadina del Missouri avvolta dai toni freddi della serie Netflix, è la classica meta turistica statunitense delle classi più agiate. All’ombra delle eleganti residenze di villeggiatura, tuttavia, i residenti stabili della zona sono segnati da profonda difficoltà sociali ed economiche. Questi luoghi, circondati da una natura affascinante ma anche pericolosa, diventano così il perfetto scenario per dare vita a tutta l’ipocrisia e alle incoerenze dell’intera società a stelle e strisce.

La giovane promessa Julia Garner

Il cast coinvolto in questo progetto è di grande livello. Al fianco di Jason Bateman compare anche Laura Linney, altra ottima attrice che vanta collaborazioni importanti sul grande schermo. Parlando di Ozark, tuttavia, è impossibile dimenticare il nome di Julia Garner.  Classe 1994, l’attrice statunitense si è fatta strada sul piccolo schermo prima in The Americans e poi in questa serie Netflix con cui nel 2019 ha vinto un Emmy, il più prestigioso riconoscimento per le produzioni televisive. Julia Garner ruba non poche volte la scena con il suo magnetico carisma ed è il vero jolly di questo intrigante show.

Julia Garner è Ruth in Ozark, serie Netflix, Gogo Magazine

Foto: Netflix

Se, ancora, questi 5 motivi non vi dovessero bastare, provate a fare una semplice scelta che potrebbe portarvi lontana dalla vostra comfort zone. Provate semplicemente a scommettere su questa serie atipica, fuori dagli schemi più classici. Premete play, non ve ne pentirete!

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