Riverdale 3×21: Rivelazioni inevitabili | RECENSIONE

I ragazzi di Riverdale sembrano davvero ad un passo dalla verità in un episodio segnato da grandi rivelazioni in vista del gran finale.

Nella recensione del precedente episodio avevano trovato spazio grandi gioie per una puntata che sembrava riportare le giuste atmosfere in quel di Riverdale. Il promo e le anticipazioni di Riverdale 3×21 suggerivano una grande puntata segnata da confronti e rivelazioni inevitabili. La puntata andata in ondata su The CW questa settimana non delude le aspettative e, nonostante qualche incertezza, sorprende con un grande colpo di scena finale.

Il preludio di un ottimo finale

La terza stagione di Riverdale, segnata da vertiginosi alti e bassi con questo episodio conferma di aver ritrovato la sua strada. La puntata segue tre filoni narrativi distinti dedicati a Jughead, Betty e Archie. Lo sviluppo più interessante, tuttavia, è quello che riguarda il giovane Jones. Il ragazzo, finalmente tornato alle sue origini in stile detective, compie probabilmente la più grande rivelazione della terza stagione. Mettendosi sui passi dell’inquietante Gargoyle King, infatti, Jughead si imbatte nel redivivo  Black Hood scoprendo molto di più. Che fine ha fatto la salma di Jason Blossom? Possibile che l’identità di Gargoyle King debba essere ricercata nel passato più remoto della serie? Gli indizi sono decisamente interessanti e, finalmente, gli autori di Riverdale sembrano aver trovato una svolta inaspettata e decisamente sorprendente strettamente legata allo spirito dello show. Le premesse per il prossimo episodio sono ottime.

Parallelamente, anche Archie Andrews (KJ Apa) conclude l’inevitabile percorso personale in questa terza stagione. Il confronto con Hiram Lodge non poteva avvenire in un luogo diverso dal ring. Il combattimento tra i due viene ben rappresentato da un crescendo di tensione. L’inevitabile conclusione è l’uscita di scena di Hiram, una buona svolta che tuttavia non rafforza un filone narrativo fin troppo derivativo per quanto coerente.

Non è tutto oro quello che luccica a Riverdale

Si aspettavano grandi cose dall’ingresso di Betty in The Farm. Certo, sin dal principio era chiaro che la ragazza sarebbe stata in grado di svelare il segreto del guru Edgar. Nessuno, tuttavia, avrebbe potuto pensare che questo mistero avrebbe avuto a che fare con un discutibile traffico di organi. Insomma, cosa aggiunge allo show? Difficilmente un filone potrebbe dare un contributo meno significativo di questo alla storia di Riverdale.

La sottotrama di The Farm sembra consumarsi in modo discutibile sprecando anche una delle migliori risorse dello show, Betty Cooper. Questo tuttavia non intacca un ottimo episodio segnato da importanti colpi di scena che aprono a molteplici e imprevedibili conclusioni della terza stagione.

Come finirà? La domanda troverà una risposta solamente la prossima settimana. Non scordate, quindi, l’appuntamento con la nostra recensione!