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Supergirl 4: Cosa possiamo aspettarci dalla nuova stagione

Anche se la terza stagione di Supergirl è terminata poco più di un mese fa, è già piuttosto vivo il dibattito sulla quarta stagione che si ritroverà a gestire gli ingenti cambiamenti introdotti nell’ultimo episodio andato in onda. Facciamo quindi il punto della situazione e ipotizziamo insieme cosa potremmo aspettarci dalla nuova stagione di Supergirl.

Mentre riponiamo tutta la nostra fiducia sulla maestosità di un evento come il San Diego Comic-Con, da sempre fonte inesauribile di novità esclusive sulla prossima stagione seriale, torniamo a parlare di Supergirl, una delle serie tv che più rivoluzionerà il suo mondo dall’interno quando farà ritorno sugli schermi statunitensi il prossimo Ottobre. Il season finale della terza stagione ha infatti introdotto cambiamenti importanti e rischiosi per Supergirl che dovrà quindi affrontare quello che sembra a tutti gli effetti un nuovo inizio per la serie ma anche o soprattutto per i suoi protagonisti. Ripercorriamo quindi insieme gli ultimi eventi che hanno ravvivato la realtà di National City, cercando di ipotizzare possibili scenari di partenza per la quarta stagione di Supergirl.

1. Supergirl 4: Nuovo DEO

La struttura interna dell’agenzia governativa segreta che collabora con Supergirl per rendere National City (e il pianeta) un posto più sicuro rappresenterà, soprattutto nella prima fase della quarta stagione, il cambiamento più rischioso e radicale programmato dalla serie targata DC, a causa proprio dei sorprendenti capovolgimenti di fronte testimoniati nel finale della terza stagione di Supergirl.

Dal punto di vista prettamente interno alla trama, il cambiamento di maggior spessore riguarda il passaggio di testimone, al vertice dell’agenzia, tra J’onn J’onzz e Alex Danvers, un gesto che per Alex è arrivato in realtà come un regalo inaspettato, una soluzione che le ha permesso di non dover scegliere tra un lavoro che la identifica e un desiderio di maternità ormai impossibile da ignorare. E per quanto Alex appartenga al DEO tanto quanto J’onn proprio per la profonda dedizione che ha sempre profuso nella missione, non è inverosimile aspettarsi un volto diverso non solo dell’agenzia ma anche di Alex stessa che, se come agente è sempre stata istintiva e passionale, come leader potrebbe dover smussare la sua impulsività e affidarsi a una visione più strategica.

Lo stretto legame con Supergirl potrebbe dunque diventare da questo punto di vista un supporto e una sfida contemporaneamente perché quell’amore incondizionato che lega Alex a sua sorella Kara le donerebbe certamente una maggiore sicurezza nell’affrontare questo nuovo ruolo ma rischierebbe anche di far vacillare spesso il suo equilibrio tra emotività e razionalità, soprattutto in quelle missioni in cui Supergirl agirà da sola, senza il supporto sul campo di sua sorella Alex.

Dal punto di vista della serie in generale però, i cambiamenti più rischiosi che il DEO affronterà nella quarta stagione di Supergirl riguardano in realtà l’aspetto informatico e tecnologico dell’agenzia che vedrà nella postazione solitamente occupata da Winn Schott Jr. il suo sostituto dal futuro Brainiac-5. Per quanto i produttori di Supergirl sembrino puntare molto su questa scelta creativa, è inevitabile nutrire ancora qualche riserva a riguardo e non solo per l’assenza di un personaggio, come quello di Winn, che era parte integrante della serie fin dal principio ma anche per le modalità con cui Brainiac dovrà inserirsi in una realtà a cui in fondo non appartiene. Riuscirà davvero un personaggio nato e caratterizzato come “recurring” a sostenere il peso di una caratterizzazione regolare?

2. Supergirl 4: Nuovi amori

In tutta onestà, la quarta stagione di Supergirl, almeno per una sostanziosa metà, non ha davvero bisogno di nuove relazioni sentimentali, soprattutto per due protagoniste che insieme possono reggere senza problemi una storyline emozionante senza ulteriori implicazioni sentimentali. È opinione diffusa infatti che Supergirl debba tornare a fare del suo nucleo centrale il legame familiare tra Kara e Alex, che resta ad ogni modo la vera costante della serie. Ma “purtroppo” il rapporto domanda/offerta della serie e soprattutto del network di trasmissione richiede la soddisfazione di determinate esigenze narrative ed è quindi facile aspettarsi nella prossima stagione di Supergirl l’arrivo sulle scene di nuovi interessi amorosi per le sorelle Danvers.

L’ipotesi che si sta facendo largo nel fandom di Supergirl per quanto riguarda Kara è quella di una possibile vicinanza in senso romantico proprio con Brainiac-5, considerata la storia che li unisce nella realtà dei fumetti, ma il rapporto costruito tra i due nella terza stagione non sembra supportare affatto questa teoria, rendendo invece più probabile l’ipotesi di una new entry. Stesso discorso va esteso quindi anche ad Alex che potrebbe quindi essere finalmente pronta a superare la storia con Maggie e a rimettersi in gioco con una nuova conoscenza.

3. Supergirl 4: Nuovi Nemici

Questo sarà probabilmente uno degli aspetti più importanti della nuova stagione di Supergirl, una serie che a dispetto dei suoi alti e bassi, ha sempre saputo portare in scena villain di tutto rispetto. E la domanda che più incuriosisce adesso riguarda la possibilità che il futuro villain di Supergirl sia proprio la doppleganger di Kara “creata” dagli effetti della pietra Harun-El nel finale di stagione in seguito al confronto con Reign.

Come i produttori esecutivi dello show hanno già anticipato, la criptica seconda versione di Kara che vediamo comparire al confine siberiano a fine episodio è un omaggio alla storia narrata nei fumetti di Superman conosciuta come “Red Son”, vale a dire una realtà alternativa parallela che mostra come sarebbe stata la vita di Superman se da bambino fosse atterrato in Russia e non in America. Il titolo della première della quarta stagione di Supergirl sembra voler confermare questa linea di pensiero e se così fosse la serie potrebbe portare in scena una storyline orizzontale forse già “vista” soprattutto nell’universo DC ma dal potenziale sempre affascinante.

4. Supergirl 4: Lena Luthor

Lena Luthor è, fin dal principio della sua avventura in Supergirl, un personaggio che appare costantemente in bilico tra ciò che l’opinione pubblica si aspetta da lei a causa della famiglia da cui proviene e ciò che invece Lena intende essere e dimostrare indipendentemente dal suo cognome. Ma al di là quindi dell’equilibrio instabile che sembra aleggiare intorno a quella che a tutti gli effetti può essere definita come la migliore new entry che Supergirl abbia mai avuto (tanto da essere l’unica ad avere ancora una presenza regolare nella serie), ciò che bisogna sempre ricordare è che Lena Luthor arriva nella serie da ricercatrice e scienziata, una professione che, oltre qualsiasi background un personaggio possa presentare, è spesso sinonimo di estrema ambizione, anche se guidata dalle migliori intenzioni.

Già la terza stagione della serie ha creato purtroppo una crepa nel rapporto tra Supergirl e Lena proprio a causa di una diversa visione su come affrontare lo “sdoppiamento” Reign / Sam, il finale ha poi amplificato il timore di una maggiore lontananza tra le due a causa di una misteriosa “fase due” che Lena intende cominciare sullo studio di una parte della roccia Harun-El. La quarta stagione di Supergirl sembra quindi anticipare un maggiore approfondimento sulla personalità sfumata e umanamente imperfetta di Lena.

5. Supergirl 4: Un nuovo eroe

Non si potrà certamente dimenticare nella quarta stagione di Supergirl il “coming out” compiuto da James Olsen nel season finale quando, abbandonando ogni riserva, si è presentato al mondo come l’eroe conosciuto come The Guardian. Le storyline riguardanti James sono purtroppo di “contorno” nella serie ma non si può negare che la terza stagione di Supergirl abbia infuso nuova luce sul personaggio, rendendolo spesso portatore di valori e lezioni morali a cui lo show tiene sempre molto. Aver scelto di affrontare a viso aperto le conseguenze che deriveranno dalla sua rivelazione mette James in una nuova posizione ma come questa verrà sviluppata nella quarta stagione di Supergirl è ancora un mistero, soprattutto considerando anche la minacciosa new entry che arriverà nella serie e forse anche nella vita di Lena.

La quarta stagione di Supergirl appare al momento ancora come una scommessa rischiosa e non ci resta che attendere il prossimo autunno per capire quale sarà l’esito di questo nuovo inizio.

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Rita Ricchiuti

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