E’ risaputo quanto The Walking Dead abbia influito sul panorama intrattenitivo contemporaneo. Il periodo della sua uscita aveva attratto moltissimi appassionati in tutto il mondo affascinati da quanto mostrato e dagli sviluppi generali. The Walking Dead ha dunque, seppur con un minor appoggio dagli inizi, continuato la sua strada, senza badare troppo ai commenti generali…
Secondo quanto recentemente riportato, la nona stagione di The Walking Dead, precisamente con l’uscita, qualche giorno fa, dell’episodio “Omega”, ha registrato l’indice di ascolto più basso di sempre, contrariamente a tutta l’eccitazione che anticipava l’esordio dei Sussurratori.
Seppur questa stagione di The Walking Dead abbia presentato notevoli colpi di scena, come la partenza di Rick Grimes, di Maggie e l’addio a Jesus, sembrerebbe che la situazione, in quel particolare frangente, non ne sia stata minimamente sfiorata.
Secondo i dati, “Omega” ha avuto una media di 4.54 milioni di telespettatori complessivi. Prima della sua messa in onda, un altro episodio di The Walking Dead era considerato come quello che aveva raggiunto il più basso indice di ascolto: “Guts”, secondo episodio della primissima stagione con un totale di 4.71 milioni di telespettatori. (ovviamente in questo frangente la serie era appena partita)
Andando però oltre i risultati del suddetto episodio, The Walking Dead resta la serie più popolare di AMC, con gli alti e bassi tipici di uno show di questa portata. Bisogna anche pensare che durante la messa in onda di Omega, in america stava giocando la NBA, motivo in più per una perdita di pubblico.
In molti si sono interrogati verso questa perdita di attenzione per The Walking Dead. Le ipotesi sono molteplici: chi addita l’abbandono di molti dei personaggi principali, chi invece, partendo anche dalle stagioni precedenti alla nona, attribuisce il tutto ad un calo d’interesse generale…
L’arrivo in scena dei Sussurratori potrebbe risollevare le sorti della serie.
Fonte: Express.