In questo articolo andremo a condividere con voi le nostre impressioni sul primo episodio di The Walking Dead: The Final Season, capitolo finale della serie targata Telltale Games.
The Walking Dead: The Final Season è il capitolo conclusivo di una serie che ci accompagna ormai da ben sei anni. Durante questa avventura abbiamo conosciuto amici, nemici, mostri e abbiamo provato una marea di emozioni diverse. Abbiamo seguito le avventure della piccola Clementine mentre imparava a sopravvivere in questo nuovo mondo privo di colori e di tranquillità. Un mondo in cui non è mai bene fidarsi troppo del prossimo e in cui la propria sopravvivenza viene prima di quella degli altri. Grazie a Lee, a Kenny e alle tante persone che ha incontrato sul suo cammino, Clementine ha imparato a saper dire addio e, insieme a lei, abbiamo imparato a farlo anche noi. Non sono state poche infatti le morti a cui abbiamo dovuto assistere durante il nostro percorso. Adesso però, il nostro obiettivo è prenderci cura di Alvin Junior (AJ) e siamo disposti a tutto pur di farlo sopravvivere.
The Walking Dead: The Final Season – Basta Fuggire
In questo primo episodio, iniziamo il nostro viaggio all’interno di un’auto in compagnia di Clementine e di AJ. Fin dai primi minuti possiamo vedere come ogni interazione che avremo con il bambino avrà una ripercussione su di lui e contribuirà allo sviluppo del suo personaggio. AJ ci fa capire che probabilmente i due protagonisti non mangiano da parecchio tempo e Clementine decide quindi di sostare presso una vecchia stazione dei treni. Qui, troviamo un gran numero di provviste ma le cose non vanno come avevamo previsto. Attaccati da un’orda di vaganti, cerchiamo di fuggire ma finiamo per rimanere in trappola. Per nostra fortuna, alcuni ragazzi ci trovano e ci accolgono nella loro casa: la Ericson’s Boarding School. Da questo momento ha inizio l’avventura. Sarà saggio fidarci di questi nuovi compagni? Non vi diremo altro riguardo alla trama di questo episodio per non rovinarvi l’esperienza, ma siamo sicuri che il finale vi lascerà abbastanza di stucco.
The Walking Dead: The Final Season – Esploriamo il gameplay
Parliamo ora del gameplay di questo episodio. Nel titolo possiamo controllare Clementine tramite i tasti WASD della tastiera (la versione del titolo da noi utilizzata in fase di recensione è quella PC) e possiamo interagire con i vari oggetti dello scenario tramite il tasto “F“. Durante i combattimenti potremo scegliere se atterrare i vaganti con “E” oppure provare a ucciderli direttamente premendo “Q“. Durante i dialoghi avremo la possibilità di scegliere fra quattro risposte differenti (tra le quali una equivarrà sempre al rimanere in silenzio) entro un dato lasso di tempo. Nella versione PC del titolo è possibile mettere in pausa il gioco, anche durante i dialoghi, tramite la barra spaziatrice. In questo modo avremo più tempo per scegliere quale risposta dare ai nostri interlocutori. Quando il tasto “F” per interagire con un oggetto sarà contornato da una linea rossa, dovremo scegliere con cautela se effettuare o meno tale interazione, poiché avrà delle ripercussioni sulla nostra avventura (molto spesso però sarà solo un avvertimento per impedire che i giocatori avviino per errore un evento prima di aver interagito con il resto dello scenario). Per finire, all’interno dell’episodio, è possibile raccogliere alcuni collezionabili che dovremo poi in seguito posizionare in un luogo specifico.
The Walking Dead: The Final Season – Oh my darling Clementine
I toni di questa nuova stagione si apprestano ad essere cupi come nelle precedenti occasioni o forse anche di più. In questo episodio, della durata di circa due ore, gli avvenimenti non sono molto numerosi, ma Telltale Games è riuscita comunque a darci l’idea di quello che dovremo affrontare in quest’ultima avventura. E’ molto interessante vedere come viene sviluppato il personaggio di AJ. Ogni nostra azione e ogni scelta presa durante le interazioni con lui o anche solo effettuata di fronte al bambino, porterà infatti a uno sviluppo differente del suo carattere. D’altronde Alvin Junior è nato e cresciuto in un ambiente completamente diverso da quello di ogni normale bambino e si è trovato, di conseguenza, a saltare alcuni passaggi importanti dell’infanzia, come giocare con i suoi coetanei o andare a scuola. Per questo motivo, non sarà facile controllare il suo comportamento e dovremo aiutarlo spesso a capire quale sia la cosa giusta da fare. Nel frattempo avremo comunque modo di iniziare a creare dei nuovi rapporti con i ragazzi della “Scuola“. Ogni nostra scelta all’interno dei dialoghi servirà a creare un diverso tipo di legame con ognuno di loro e sarà decisiva per gli avvenimenti dei minuti finali di questo episodio. Si nota comunque come, in queste prime due ore, ci troviamo di fronte solamente a un’introduzione della vicenda e che dobbiamo prepararci ad avvenimenti ancora più importanti. Per iniziare comunque, possiamo ritenerci soddisfatti, poiché abbiamo avuto modo di iniziare a conoscere i nuovi personaggi introdotti nella storia; inoltre il fatto che siano tutti solo dei ragazzi rende tutta la vicenda ancora più interessante.
The Walking Dead: The Final Season – il lato tecnico
Sul lato tecnico sappiamo bene che Telltale ha ancora del lavoro da fare, ma in questo episodio non siamo incorsi in bug o problemi di sorta come invece è successo spesso negli ultimi lavori dell’azienda (errori dovuti probabilmente alla troppa fretta e al grande numero di titoli da sviluppare contemporaneamente). Comunque i veri cambiamenti li avremo una volta che gli sviluppatori avranno finito di creare il nuovo engine di gioco. Per il momento, a livello grafico è stato ugualmente fatto un ottimo lavoro. A differenza dei capitoli precedenti infatti, i modelli tridimensionali sono stati realizzati con maggiore cura; inoltre abbiamo notato anche un miglioramente nell’utilizzo dei colori e delle luci. La colonna sonora infine presenta un nuovo brano introduttivo, ma per il resto non si discosta da quella inserita nei capitoli precedenti.
The Walking Dead: The Final Season – Conclusioni
Per concludere, possiamo dire che Telltale sia riuscita a creare delle bune aspettative per questa stagione, ma non abbia voluto comunque calcare troppo la mano in queste prime ore di gioco. Essendo il primo episodio, è giustificabile la scelta di mettere in primo piano tutte le nuove meccaniche e i nuovi personaggi, inserendo un numero esiguo di scontri, in modo tale da farci entrare nella vicenda in maniera graduale e prepararci agli eventi che ci aspettano. Per il momento comunque non possiamo lamentarci poiché abbiamo già assistito al numero di morti giornaliere a cui questa serie ci ha ormai abituati.
The Walking Dead: The Final Season - Episodio 1
Conclusioni
Questo primo episodio si presenta sicuramente come un buon inizio per la stagione e crea delle buone aspettative per i prossimi episodi. Speriamo che Telltale abbia in serbo qualcosa di veramente grande per concludere le vicende della nostra amata Clementine.
Nel caso vi foste persi le ultime notizie sul titolo, potete recuperarle nei nostri articoli dedicati. In particolare potete trovare il trailer ufficiale di gioco e tutte le informazioni sullo Story Builder attraverso cui creare i propri salvataggi di gioco.
Vi ricordiamo che il primo episodio di The Walking Dead: The Final Season è attualmente disponibile su PC, PlayStation 4 e Xbox One.
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