The Walking Dead: The Final Season – Recensione Episodio 4

In questo articolo andremo a condividere con voi le nostre impressioni sul quarto e ultimo episodio di “The Walking Dead: The Final Season”.

Nell’ormai lontano 2012, una piccola azienda ancora poco conosciuta di nome Telltale Games rilasciò un’avventura grafica incentrata sul mondo creato da Robert Kirkman. Il gioco, inizialmente guardato con molti dubbi, trattava la storia di Lee e della piccola Clementine. Non ci volle molto prima che i due entrassero nel cuore di migliaia di giocatori e per questo motivo il titolo divenne una serie, arrivata alla sua quarta e ultima stagione durante il 2018. Quando però nel mese di settembre Telltale Games annunciò la bancarotta, la speranza dei giocatori di vedere la fine della storia di Clementine sembrò svanire. Fortunatamente, Skybound Games decise di assumere gli sviluppatori del gioco e portare a termine questa emozionante storia.

In questi anni abbiamo visto Clementine crescere e prendere decisioni difficili. Abbiamo plasmato il suo carattere e abbiamo deciso le sorti dei suoi compagni. Adesso è diventata una ragazza e non deve più pensare solo a sé stessa. Ha un bambino da proteggere e questa è l’unica cosa che conta.

Nei primi tre episodi della serie, Telltale Games e Skybound Games hanno svolto un ottimo lavoro migliorando il comparto tecnico del titolo e creando una storia davvero intensa. Vediamo quindi se con questo quarto e ultimo episodio gli sviluppatori sono riusciti a dare una degna conclusione alla storia della nostra cara Clementine.

[Attenzione: nella sezione riguardante la trama sono presenti spoiler degli episodi precedenti]

La trama del quarto episodio

Nel terzo episodio ci eravamo lasciati sull’imbarcazione della banda di Lilly, dove avevamo dovuto prendere una delle decisioni più difficili e importanti di questa stagione. Il gioco riprende dall’esplosione della bomba sulla barca e il nostro compito è quello di cercare di uscire dalla costruzione in fiamme prima che affondi. Una volta “in salvo” Clementine, AJ e i sopravvissuti al massacro devono cercare di tornare alla Ericson, ma gli ostacoli che sono costretti a superare potrebbero portare alla perdita di molte persone. Non ci sentiamo di svelare altro riguardo alla trama di questo episodio, poiché anche un solo dettaglio in più potrebbe rovinare la magia e l’emozione di questo finale al cardiopalma. Le scelte da fare sono davvero numerose e ognuna di esse può fare la differenza tra la vita e la morte. Il finale ci ha stupiti positivamente in quanto è riuscito a dare una conclusione più che dignitosa alla storia di Clementine e AJ. In una delle sezioni di gioco, inoltre, abbiamo potuto apprendere quanto le nostre scelte abbiano influenzato la crescita di AJ, andando a plasmare il suo carattere e portandolo a compiere scelte importanti ai fini della conclusione della nostra avventura.

“The Walking Dead: The Final Season” – Ritorno a casa

Il gameplay, in quest’ultimo episodio di “The Walking Dead: The Final Season“, è rimasto invariato. In questo caso non vi sono però sezioni di esplorazione in cui rilassarsi, la vicenda è infatti un susseguirsi di eventi inaspettati e di fasi di combattimento. State quindi pronti a premere velocemente un gran numero di combinazioni di tasti nei numerosi quick time event presenti nell’episodio, poiché la morte è dietro a ogni angolo pronta a portarvi con sé. In “Ritorno a casa” i collezionabili da raccogliere sono solamente quattro, ma ciò è dovuto all’atmosfera creata dagli eventi e capiamo perfettamente la scelta di non inserire troppi “oggetti di secondo piano” all’interno di una vicenda più che movimentata.

“Non ce la faccio, troppi ricordi”

Il lato tecnico di questo quarto e ultimo episodio di “The Walking Dead: The Final Season” non è stato purtroppo privo di difetti. Dopo una ventina di minuti di gioco infatti, siamo incorsi in uno spiacevole crash del gioco, proprio nel bel mezzo di un quick time event. Una volta riavviato comunque, il titolo ha funzionato correttamente fino al termine della nostra storia. Un altro piccolo problema che abbiamo riscontrato sono le animazioni, soprattutto quelle facciali, che in alcuni momenti ci sono sembrate meno naturali del solito. Con il nuovo livello di dettaglio grafico mostrato sin dal primo episodio di questa nuova stagione comunque, l’avventura ha raggiunto un livello decisamente superiore rispetto ai capitoli precedenti e, considerando il cambio di azienda a metà opera, non ci sentiamo quindi di essere troppo severi con degli sviluppatori che, nonostante le circostanze, sono riusciti a portare a termine il loro lavoro in maniera ben più che dignitosa.

La colonna sonora è stata impeccabile come sempre presentando anche un paio di brani inaspettati che sono riusciti a creare un’atmosfera perfetta e davvero emozionante. Anche il comparto audio non ci ha delusi. I rumori ambientali infatti sono stati ben realizzati e anche sul lato del doppiaggio non abbiamo nulla da eccepire. I sottotitoli in italiano sono stati forniti anche per quest’ultimo episodio e, purtroppo, anche in questo caso non sono stati del tutto precisi. Nella nostra partita infatti Clementine, in un’occasione, ha pronunciato una frase del tutto differente da quella che era stato tradotta nei sottotitoli. Nel complesso è stato comunque fatto un ottimo lavoro di localizzazione.

“The Walking Dead: The Final Season” – il nostro verdetto su questo quarto e ultimo episodio

L’avventura della nostra Clementine è infine giunta alla sua conclusione. Le emozioni provate sono state molte e il ricordo di Lee non ci ha ancora del tutto abbandonati, ma è giunto il momento di salutare la nostra coraggiosa ragazzina con il cappello da baseball. Skybound Games e in precedenza Telltale Games sono riusciti a creare forse la migliore stagione di questa grande avventura e hanno dato una perfetta conclusione alla storia di Clementine. I problemi tecnici sono secondari se consideriamo ciò che hanno passato gli sviluppatori di questo titolo. Ci sentiamo quindi di promuovere pienamente il loro lavoro e ci auguriamo, in futuro, di poter vivere nuovamente avventure come questa.

Vi ricordiamo che sul nostro sito potete trovare la recensione e la guida ai collezionabili del primo episodio, la recensione e la guida ai collezionabili del secondo episodio e la recensione e la guida ai collezionabili del terzo episodio di “The Walking Dead: The Final Season“.

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