Fallout 76 | Anteprima: tutto ciò che abbiamo appreso dalla B.E.T.A
A partire dal 24 Ottobre abbiamo avuto modo di provare la B.E.T.A di Fallout 76 per ben tre volte. In questo articolo vi illustreremo quindi tutto ciò che abbiamo appreso e le nostre impressioni sul titolo.
Fallout 76: tutti i dettagli sulla B.E.T.A del gioco
A partire dallo scorso 24 Ottobre i possessori di Xbox One che hanno pre-ordinato Fallout 76 hanno potuto accedere per ben tre volte alla B.E.T.A del titolo. Durante queste sessioni della durata variabile di due/tre ore, i giocatori hanno potuto esplorare l’interno mondo di gioco che sarà presente nel titolo completo senza alcuna restrizione. Ebbene, in questi giorni, anche noi di Gogo Magazine abbiamo avuto modo di mettere le mani su questo nuovo capitolo dalla natura online e, attraverso questo articolo, cercheremo di condividere con voi tutto ciò che abbiamo appreso su Fallout 76.
Fallout 76: la creazione del personaggio
Nei primi minuti di gioco, dopo aver visionato il filmato introduttivo già reso pubblico da Bethesda nei giorni passati, abbiamo avuto la possibilità di creare il nostro personaggio. Durante la creazione del nostro alter ego, in Fallout 76, abbiamo la possibilità di modificare a nostro piacimento ogni aspetto del volto scegliendo tra componenti predefiniti oppure definendo noi stessi ogni parte di esso (grandezza, direzione, profondità etc.). Il livello di personalizzazione è quindi rimasto molto simile a quello trovato all’interno di Fallout 4. Alla fine della creazione del nostro personaggio abbiamo infine la possibilità di creare la nostra foto identificativa che servirà agli altri giocatori per scoprire maggiori dettagli su di noi all’interno di Fallout 76. Potremo scegliere vari sfondi ed espressioni e potremo inoltre scegliere l’inquadratura che più ci aggrada. Nel gioco completo potremo cambiare il nostro aspetto e tale “foto tessera” in qualsiasi momento dal menù opzioni.
Fallout 76: i primi minuti di gioco
Fallout 76 avrà inizio con La Giornata della Rigenerazione, data in cui gli abitanti del Vault 76 possono finalmente abbandonare il bunker per esplorare il territorio dell’Appalachia e cercare di riportare la vita in un mondo ormai devastato e mutato dalle radiazioni. Una volta entrati in possesso del nostro Pip-Boy, abbiamo modo di raccogliere alcuni oggetti e strumenti di prima necessità quali provviste, stimpak, rad-away e C.A.M.P. Quest’ultimo potrà essere posizionato sul terreno di gioco ovunque vogliamo, in modo tale da poter depositare gli oggetti che non utilizziamo e per creare il nostro Campo Base. Nella nostra stanza abbiamo avuto modo di scoprire uno dei tanti bonus che sarà possibile ottenere all’interno di Fallout 76. Suonando uno strumento infatti (in questo caso una chitarra) possiamo infatti ricevere un piccolo bonus temporaneo (noi abbiamo ottenuto “Ben accordato: rigenerazione PA +25”, della durata di un’ora).
Come ci era stato preannunciato da casa Bethesda, in Fallout 76 non saranno presenti NPC. Gli unici “personaggi non giocanti” saranno infatti i Robot. Il resto delle persone che troveremo saranno tutti giocatori in carne e ossa con i quali potremo formare una squadra, effettuare scambi o iniziare una vera e propria sfida all’ultimo sangue. Le missioni all’interno del gioco infatti vengono assegnate tramite lettere, messaggi sui terminali o registrazioni. Da questo punto di vista, i giocatori che decideranno di affrontare Fallout 76 in solitaria, potrebbero provare un po’ di malinconia verso i compagni che, nei titoli precedenti, accompagnavano le nostre avventure con battute e qualche dialogo. Per coloro i quali invece giocheranno in compagnia di amici reali, sarà sicuramente divertente viaggiare con persone vere che possono effettivamente attuare strategie di sorta durante gli scontri. Ci teniamo a ricordarvi comunque, che questo non sarà il nuovo aspetto del brand, ma solamente una parentesi all’interno di una saga creata per essere un’esperienza single-player.
Fallout 76: il PvP può essere un problema?
Tutti i giocatori che hanno intenzione di affrontare Fallout 76 in solitaria non devono temere la presenza di altri giocatori, poiché non sarà possibile effettuare delle vere e proprie uccisioni. Se un giocatore deciderà infatti di sparare a un altro ignaro personaggio, quest’ultimo perderà alcuni HP e potrà scegliere se accettare la sfida oppure no. Nel secondo caso potrà tranquillamente tornare ai suoi affari senza il timore di essere ucciso all’improvviso e senza alcuna motivazione.
Parlando invece delle interazioni amichevoli che potremo avere con gli altri giocatori all’interno di Fallout 76, abbiamo avuto la possibilità di provare ad effettuare uno scambio. Una volta accettata l’offerta di trade, si aprirà un’interfaccia all’interno della quale potremo scegliere il prezzo in tappi dei nostri averi e attraverso cui potremo mostrare il nostro interesse verso uno o più oggetti dell’altra persona. In questo modo i giocatori possono diventare dei veri e propri mercanti all’interno di Fallout 76. Dovranno quindi fare i conti con la concorrenza e cercare di scegliere i prezzi più vantaggiosi. Questa è una delle tante caratteristiche attraverso cui gli sviluppatori di Bethesda hanno ovviato al problema dell’assenza di NPC.
Fallout 76: il crafting all’interno del titolo
Fin da subito abbiamo avuto modo di provare i tavoli da lavoro attraverso cui creare armi e armature all’interno di Fallout 76. Il metodo di creazione è molto semplice, per costruire i vari componenti di un oggetto o di un capo di abbigliamento infatti basterà possedere i materiali necessari. Attraverso l’uso del fuoco da campo sarà possibile inoltre bollire l’acqua, per purificarla da eventuali radiazioni, e cucinare piatti di ogni genere. Questa funzione non dovrà assolutamente essere sottovalutata dai giocatori, poiché in Fallout 76 dovremo far attenzione ai nuovi valori di fame e sete del nostro protagonista. All’interno del titolo è stata infatti inserita questa piccola caratteristica tipica dei giochi survival. Specialmente nei primi minuti di gioco, questa nuova aggiunta potrebbe risultare frustrante poiché i giocatori del brand non sono abituati a doversi concentrare su questo tipo di bisogni. A complicare ulteriormente la situazione sono le malattie che potremo contrarre durante le nostre partite su Fallout 76. Potremo ammalarci a causa della disidratazione, della troppa fame, delle radiazioni o per colpa di qualche nemico malato. Ogni tipo di infezione porterà a uno o più malus che dureranno per qualche minuto.
Fallout 76: missioni principali, sub-quest ed eventi
In Fallout 76, oltre ad affrontare le ordinarie missioni di trama e quest secondarie, avremo la possibilità di svolgere missioni giornaliere e potremo inoltre partecipare a eventi insieme ad altri giocatori. Durante la B.E.T.A abbiamo potuto provare alcune di queste missioni a tempo che prevedono di uccidere un determinato numero di nemici o riparare oggetti in luoghi specifici. Una volta terminato il tempo, se avremo portato a termine tutti i punti della missione, riceveremo dei punti esperienza e alcuni oggetti come ricompensa. Tra le ricompense ottenibili tramite eventi e missioni speciali sono presenti nuove cornici per le foto, emote e oggetti quali armi, armature e materiali. In Fallout 76 è infatti presente una modalità foto attraverso cui potremo scattare istantanee dell’ambiente o del nostro personaggio.
Fallout 76: le carte talento favoriranno chi gioca in compagnia?
Un altro dei dubbi che attanaglia maggiormente i giocatori con la passione del single-player è il fatto che le carte talento (specialmente quelle carisma) possano favorire le squadre, abbandonando a se stessi i lupi solitari. Ebbene, durante le nostre ore di gioco all’interno di Fallout 76, abbiamo notato una quantità maggiore di talenti riguardanti il gioco di squadra solamente nella sezione del carisma, ma abbiamo comunque constato la presenza di abilità create appositamente per i giocatori single-player.
Sempre parlando delle carte presenti in Fallout 76 (sostituti dei classici perk della saga) abbiamo potuto provare con mano questo nuovo metodo di assegnazione dei talenti. Ogni carta abilità possiederà tre diversi livelli che potremo raggiungere fondendo due o più carte del medesimo tipo. Facendo salire di livello i talenti, in Fallout 76, sbloccheremo ovviamente bonus maggiori per il nostro personaggio. Dal livello 1 al livello 10 riceveremo un pacchetto di carte ogni due livelli, mentre dal livello 11 in poi ne riceveremo uno ogni 5 livelli. Durante la nostra partita, in Fallout 76, potremmo entrare in possesso di carte di livello superiore al nostro e, in quel caso, potremo decidere se scambiare tali carte con altri giocatori oppure attendere di aver raggiunto il livello richiesto.
Fallout 76: la mappa di gioco e il viaggio rapido
La mappa di gioco di Fallout 76, inizialmente spoglia, inizierà a popolarsi man mano che la esploreremo o che troveremo informazioni su luoghi specifici. Essendo molto ampia, gli sviluppatori hanno ovviamente inserito la possibilità di effettuare dei viaggi rapidi al costo di qualche tappo. Potremo però effettuare questi spostamenti solamente verso luoghi già scoperti o verso eventi attivi in quel preciso momento. In questo modo, se vorremo partecipare a un evento ben lontano dalla nostra posizione, potremo farlo al costo di alcuni tappi. Questa è una caratteristica di Fallout 76 che abbiamo apprezzato, poiché fornisce la possibilità di partecipare a eventi e missioni a tempo in qualunque momento.
Fallout 76: l’utilizzo dei C.A.M.P all’interno del titolo
Posizionando il nostro C.A.M.P sulla mappa di gioco, in Fallout 76 avremo modo di costruire da zero il nostro campo base. Ovviamente la costruzione di ogni qualsivoglia elemento avrà un costo in tappi e materiale. I giocatori potranno effettuare viaggi rapidi gratuiti verso il proprio C.A.M.P; inoltre, al costo di qualche tappo, avranno la possibilità di trasferire il campo in un nuovo punto della mappa. Se sarete particolarmente soddisfatti della vostra creazione, potrete infine salvare il progetto del vostro campo così da poterlo replicare nuovamente in caso di necessità.
Fallout 76: il funzionamento dello SPAV
Come ormai di consueto, in Fallout 76 potremo utilizzare il caro vecchio SPAV (Sistema di Puntamento Assistito Vault-Tec). Il problema è che la natura online di questo nuovo titolo ha reso impossibile mettere in pausa la nostra partita. Di conseguenza dovremo gestire il puntamento durante il combattimento con un sistema di comandi non proprio user-friendly. Per mirare alle diverse parti del corpo del nemico, in Fallout 76, dovremo usare la levetta destra del pad, ma nel frattempo il mostro di fronte a noi continuerà a muoversi rendendo non propriamente facile effettuare un ottimo colpo.
Durante la nostra partita in Fallout 76 infine abbiamo notato la presenza di alcune casse di rifornimento lasciate sul terreno di gioco da Cargobot. All’interno di questi bauli potremo trovare armi e munizioni. Se però raggiungeremo la cassa dopo un lasso di tempo troppo ampio, troveremo a difenderla alcuni Robot molto aggressivi.
Fallout 76: conclusioni e prime impressioni
In conclusione a livello grafico Fallout 76 si presenta come un clone del suo predecessore. Rispetto ai precedenti capitoli infatti non è stato fatto alcun passo in avanti in questo ambito. Parlando invece del gameplay, questo può risultare leggermente noioso a causa dell’assenza di NPC, personaggi che attraverso le proprie storie rendevano molto più interessante e profonda la storia dei precedenti capitoli. Per i giocatori che amano condividere le proprie esperienze di gioco con gli amici invece, questo titolo sarà sicuramente un piacevole intrattenimento. I nostri dubbi riguardano però la profondità della trama di Fallout 76, in quanto le missioni da noi fin’ora portate a termine non brillano di originalità e divertimento e stentano a creare interesse nel giocatore. Speriamo ovviamente di ricrederci una volta messe le mani sul gioco completo. Gli sviluppatori si sono presi molti rischi cercando di portare una ventata di aria fresca in questa serie. Ne sarà valsa la pena? Per il momento non siamo del tutto convinti di quanto abbiamo visto, ma attendiamo con ansia di poter portare a termine la nostra storia.
Vi ricordiamo che Fallout 76 verrà rilasciato su PC, PlayStation 4 e Xbox One il 14 Novembre 2018.
Per rimanere sempre aggiornati su tutte le novità riguardanti Fallout 76, continuate a seguire il nostro sito e la nostra pagina Facebook!
Claudia Razzauti
Videogiocatrice fin dall'infanzia, prediligo RPG e avventure grafiche ma non disdegno alcun tipo di genere. Per seguire questa mia grande passione ho deciso di iniziare questo nuovo cammino come articolista, sperando un giorno di poter partecipare ad alcuni degli eventi più importanti dell'ambiente videoludico in qualità di giornalista.