Ed eccolo qua, E3 2018: dopo aver aperto ufficialmente il sipario delle conferenze con l’EA Play, è arrivato il turno di Microsoft, forse il più atteso per i videogiocatori Xbox One, PC e non; scopriamo tutti gli annunci ed i trailer: da Halo Infinite, Forza Horizon 4, a Gears Of War 5, Cyberpunk 2077 e moltissimo altro.
Come introdotto nella conferenza “d’apertura” di Electronic Art (la quale ha acceso animi discordanti tra chi l’ha acidamente bocciata curandosi più della “strategia comunicativa” che del contenuto e chi -condivisibilmente- al netto delle sorprese ridotte all’osso, l’ha ritenuta tranquilla, alternando a teaser epocali, piacevoli momenti derivati da brevi riflessioni sul medium videoludico e dalla tenerezza di alcuni director emozionati), anche quest’anno il “Babbo Natale” di questo settore dell’intrattenimento digitale arriva direttamente da “La Mecca” dei videogiocatori, Los Angeles, non solo con il manifestarsi di uno degli eventi videoludici più attesi dell’anno (E3 2018, appunto), ma anche con l’ardore della carica che ne deriva dagli annunci di titoli, rilasci di teasers e trailers (più o meno nuovi, dal momento in cui è ormai assodato che l’incalcolabile effetto sorpresa viene annualmente smorzato dagli annunci pre-conference).
A seguito di un un palese avvio generazionale con un “piede nella fossa”, causato da rovinose scelte intraprese (e di marketing) per la fu controversa Xbox One, nel corso degli ultimi anni il Colosso di Redmond è riuscito a riemergere dall’orlo del disastro ri-trovando la propria carreggiata.
Quest’ultima, di fatto, sta venendo percorsa piantando sul proprio percorso dei semi su cui coltivare un solido ecosistema, puntante su variegati servizi, proiettato direttamente verso l’immediato futuro (da Xbox Game Pass, Xbox Play Anywhere, all’accennato Cloud-Gaming, fino ad arrivare ad una serie di feature minori dedicate al Marketplace ed alla Chat); di conseguenza, ad un operato più focalizzato sul consumatore, è passato in secondo piano ciò che ha simboleggiato la punta di diamante della controparte Sony PlayStation 4: un parco fiorente di indelebili esclusive.
Allo scorso E3, Microsoft ha presentato (e, qualche mese dopo, lanciato sul mercato) Xbox One X, console dall’attuale ruolo mid-gen celante “sotto il cofano” un vero e proprio miracolo ingegneristico, accompagnata comunque da una scarna lineup (nulla togliendo all’impeccabile Forza Motorsport 7, al dibattuto Sea Of Thieves e l’apprezzato State Of Decay 2): sulle fondamenta di quanto appena infarinato, quale sarà il prossimo step illustrato a questo E3 2018?
La conferenza apre subito il sipario con le prime sequenze proiettanti un nuovo capitolo del franchise FPS, stendardo di Xbox, Halo (rumoreggiato e trapelato proprio qualche giorno prima): Infinite.
Phil Spencer, dopo essere salito sul palco ed aver pronunciato una doverosa introduzione sul numero di Titoli di questa edizione, lo spazio venne immediatamente lasciato:
- al secondo capitolo di Moon Studio del Platform magicamente incantevole di Ori And The Blind Forest: The Will Of The Wips (annunciato allo scorso E3, sarà disponibile su Xbox One e Windows 10);
- ed al nuovo progetto firmato From Software (e teaserato in occasione degli scorsi The Game Awards), Sekiro: Shadows Die Twice (con una finestra di lancio prevista per il 2019, sarà disponibile su PlayStation 4, Xbox One e PC).
A tornare sul palco è Todd Howard (di Bethesda) annunciando non solo l’aggiunta di Fallout 4 al parco titoli targato Xbox Game Pass (il sopra accennato “Netflix videoludico” di Microsoft), ma anche un nuovo trailer del summenzionato Fallout 76.
A seguire, sono stati mostrati:
- il nuovo Captain Spirit (ambientato nell’universo lodevolmente toccante di Life Is Strange, sarà disponibile gratuitamente su Xbox One, PlayStation 4 e PC dal prossimo 26 Giugno);
- un nuovo Gameplay per il TPS, da pochissimo rimandato ancora una volta (a Febbraio 2019), Crackdown 3 (in arrivo su Xbox One e Windows 10);
- l’arrivo, il prossimo 26 Giugno, su Xbox One dell’acclamato Action-RPG in Terza Persona (firmato Square Enix ed originariamente rilasciato lo scorso anno su PS4) Nier Automata;
- ed il nuovo appassionante trailer dell’attesissimo Metro Exodus (in arrivo il 22 Febbraio 2019 su Xbox One, PS4 e PC), per il quale il sottoscritto ha amorevolmente dedicato un coverage .
Ri-tornato Phil Spencer, quest’ultimo ha annunciato sia lo sbarco, per la prima volta nella storia di Xbox (essendo stato finora rilasciato esclusivamente su PlayStation), del desiderato Kingdom Hearts 3, in arrivo il prossimo 29 Gennaio 2019 (del quale, a seguito del rilascio di un nuovo trailer, si potrà assistere più nel dettaglio sicuramente nel corso della conferenza Square Enix),
che l’arrivo di 2 nuove espansioni per Sea Of Thieves (in arrivo rispettivamente a Luglio e Settembre).
Senza lasciare un attimo per prendere fiato e riordinare questo prelibato impasto d’esordio, dopo essere anch’esso già trapelato, il lodato Racing di stampo Arcade, Forza Horizon 4 ,è stato ufficialmente confermato tanto con un sempre egregio trailer quanto con un immediato Gameplay mostrato in diretta (in arrivo su Xbox One e Windows 10).
Successivamente, Phil Spencer ha annunciato i nuovi Microsoft Studios, derivati dagli apprezzati “acquisti” di team di sviluppo come Playground Games (Forza Horizon), Ninja Theory (Hellblade) e Compulsion Games (Contrast), per poi far ri-tornare sul palco l’inquietante ed intrigante indie Action in Prima Persona, dalle tinte Survival, We Happy Few (partorito dagli stessi Compulsion Games ed annunciato all’E3 2015, attualmente è disponibile in versione Game-Preview e sarà disponibile il prossimo 10 Agosto 2018).
A seguito del passaggio del testimone al jRPG Tales Of Vesperia (rilasciato su Xbox 360 e PS3, ora in arrivo in versione Definitive Edition questo inverno),
si è finalmente mostrato con il primo Gameplay il già annunciato The Division 2 (pertanto si attendono maggiori informazioni alla conferenza Ubisoft).
Tralasciando una sorvolabile feature di “analisi statistica” la quale verrà implementata sul summenzionato Xbox Game Pass, è stata enfatizzata tanto l’immediata presenza delle esclusive di casa Microsoft (all’interno del servizio) fin dal lancio, quanto l’aggiunta di The Elder Scrolls: Online e The Division (oltre al già citato Fallout 4):
Come ormai da tradizione, è stata dedicata una finestra ai preziosi indie parti del già rigoglioso programma ID
ed ad un avvio di chiusura positivamente martellato da una carrellata di ulteriori Titoli correlati dai corrispettivi trailer:
- Session, nuovo Skateboard-Game, attualmente in sviluppo per Xbox One e Windows 10 (erede spirituale di Tony Hawk’s Pro Skater?);
- Devil May Cry 5, agognatamente atteso ed ora svelato con un trailer in pompa magna (in arrivo nel corso del 2019 su Xbox One, PlayStation 4 e PC);
- The Last Course, sarà la prima espansione (o DLC) dell’encomiabilmente pregevole Cuphead (in arrivo sempre nel 2019 naturalmente su Xbox One e Windows 10);
- Tunic, un delicatissimo (almeno apparentemente) Action-Adventure, dalla visuale isometrica, incentrato su una piccola volpe con la quale ci si immergerà in una natura selvaggia e spettrale (in arrivo su Xbox One e PC);
- Jump Force, sorprendente Piacchiaduro-3D, dal canto suo, ha fatto ribaltare la platea con concentrato di sequenze trascendenti l’esaltazione (sfornate da un crossover tra Naruto, One Piece, Dragon Ball e Death Note; in arrivo nel 2019 su PS4, Xbox One e PC);
- confermato il rumoreggiato Dying Light 2, seguito dell’apprezzatissimo Dying Light (uno dei migliori Survival–Horror, in Prima Persona pullulante di Zombie brutalmente feroci, dell’attuale generazione) ad opera dei ragazzi di Techland, il quale potrebbe consacrare il talento dimostrato;
- Battletoads, nuovo capitolo della serie Picchiaduro a Scorrimento, di Rare, che vide la luce nel lontano 1991 (in arrivo nel 2019 su Xbox One);
- dopo essere trapelato qualche girono prima, anche l’Action-TPS a sfondo Open-World (“caciarone”), Just Cause 4, è stato confermato (anche in questo caso, si aspettano maggiori dettagli durante la conferenza Square Enix);
- Dopo aver furbamente trollato l’intero pubblico con l’arrivo di Gears Pop (versione mobile di Gears Of War –TPS costituente un’altra storica colonna portante della lineup Microsoft– con i rispettivi personaggi convertiti in simpatici Funko Pop) e Gears Tactics (versione RTS, sulla scia di Halo Wars, questa volta sempre di Gears Of War),
- anche il rumoreggiato Gears Of War 5 è stato confermato e sarà il seguito diretto di Gears Of War 4.
E così, giunti al termine, il Colosso di Redmond ha chiuso il sipario della conferenza a questo E3 2018 con quella ciliegina (sulla ricca torta) facendo giusto innalzare i peli dalle braccia dopo aver tolto, con elegante stile, il velo digitale dal primissimo trailer dell’ambiziosamente mastodontico -e bramato con la bava alla bocca ed il sangue pompato laddove non batte il sole- Cyberpunk 2077: