A seguito di un arresto cardiaco, Davide Astori, capitano della Fiorentina, è morto questa notte in albergo. La partita Udinese – Fiorentina è stata rinviata.
Lutto nel mondo del calcio, in un albergo ad Udine, il difensore della nazionale italiana Davide Astori è stato trovato morto. Il 31enne giocatore, si trovava nella città friulana insieme a tutta la sua squadra per l’incontro di campionato tra Udinese – Fiorentina. L’incontro è stato rinviato per decisione del commissario della Lega Calcio, Giovanni Malagò. Anche l’anticipo Genoa – Cagliari, in programma alle 12,30 non si giocherà, infatti Astori ha giocato per molti anni nella squadra sarda e aveva lascito compagni e amici.
Le cause del decesso del capitano della Fiorentina sono ancora tutte da vedere, ma, dalle prime indiscrezioni, sembra sia stato un arresto cardiocircolatorio. La società viola, sconvolta dall’accaduto in quanto il calciatore non aveva problemi di salute e stava per rinnovare il contratto. “La Fiorentina profondamente sconvolta si trova costretta a comunicare che è scomparso il suo capitano Davide Astori, colto da malore. Per la terribile e delicata situazione, e soprattutto per rispetto della sua famiglia si fa appello alla sensibilità degli addetti ai lavori”. Queste le parole nella nota dai dirigenti fiorentini.
Nel frattempo, il programma di Rai 2 “Quelli che il Calcio”, con i comici e presentatori Luca e Paolo, hanno comunicato che, per rispetto della famiglia di Astori, la puntata di questo pomeriggio non andrà in onda.
Chi era Davide Astori
Davide Astori, classe 1987 era un difensore mancino della Nazionale Italiana di calcio e capitano della Fiorentina. Inizia a giocare nella squadra satellite del Milan, il Ponte San Pietro, per poi entrare nella primavera milanista nel 2005. Nel 2008, viene acquistato in comproprietà dal Cagliari e nel settembre dello stesso anni, a 21 anni, fa il suo esordio in serie A con la maglia sarda. Tra alti e bassi, nel 2014 viene ufficializzato il prestito del giocatore alla Roma e nel 2015 passa alla Fiorentina, firmando un contratto quadriennale.
Con la Nazionale Italiana, dopo aver giocato quattro gare con l’Under-18, nel 2010 viene convocato in nazionale maggiore dall’allora CT Cesare Prandelli. Il suo esordio però avviene nel 2011, a 24 anni, nell’amichevole Ucraina – Italia, entrato sostituendo Giorgio Chiellini. Il 3 giugno 2013, Cesare Prandelli include il suo nome nella lista dei 23 giocatori che parteciperanno alla FIFA Confederations Cup in Brasile. Durante la competizione firmerà il suo primo gol contro l’Uruguay.
Nata il 15 marzo 1993. Sono laureata in Scienze Politiche e amo scrivere e incatenare parole tra loro. Sono convinta che la cultura e le passioni salveranno il mondo. La politica, la musica e il cinema sono i miei bagagli nel viaggio della vita. Sono certa che il giornalismo sia l'arte più nobile, se fatto con amore, generosità e responsabilità.