quinto capitolo del franchise FPS Open World lanciato da Crytek e proseguito da Ubisoft, Far Cry 5 si avvicina alla sua attesa data di rilascio sul mercato, prevista per il 27 marzo su PC, PlayStation 4 e Xbox One
L’oggetto di discussione videoludica più controverso dello scorso anno non risparmierà più nessun Titolo (rilasciato o meno), conquistandosi inevitabilmente un sicuro spazio discussione. Durante un recente evento di anteprima, PCGamer ha provato Far Cry 5 ed ha notato che ci saranno Microtransazioni ma non Loot Boxes. Queste Microtransazioni sbloccheranno meri oggetti estetici (anche se possono essere sbloccati usando una valuta di gioco, ossia barre d’argento) come nei precedenti capitoli targati Ubisoft. PCGamer ha anche catturato oltre trenta minuti di sequenze di game-play della versione PC. Mentre è stato catturato a risoluzione 4K, il video, come da prassi su YouTube, sembra essere molto compresso e, naturalmente, il gioco finale dovrebbe mostrarsi in una forma migliore (in termini tecnici) sul display dal quale si starà guardando il video .
In conclusione, sempre PC Gamer dato un’occhiata alla versione PC di Far Cry 5 ed ha riportato le impostazioni grafiche di Titolo (con opzioni abbastanza standard): campo visivo, blocco degli FPS, scala di risoluzione, ecc. Un paio di curiosità sono che l’antialiasing temporale, o TAA, non sarà supportato quando si usano configurazioni multi-GPU (SLI o Crossfire); inoltre, sembra non esserci alcun cursore per controllare la luminosità High Dynamic Range, suggerendo che Far Cry 5 su PC potrebbe essere spedito senza supporto HDR mentre sarà disponibile su console. Questo è accaduto anche con Assassin’s Creed Origins il quale alla fine ha ottenuto il supporto HDR con un aggiornamento post-lancio, e Ghost Recon Wildlands che non l’ha mai ricevuto su PC.
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