Spotify ha iniziato a testare una versione della sua applicazione dedicata ad Apple Watch. Ad oggi è noto che l’app svolgerà esclusivamente la sovrapposizione delle playlist sul display dello smartwatch. Il software è ancora in fase beta e non sono state rilasciate informazioni sulla sua data di uscita.
Tutto quello che sappiamo su Spotify per Apple Watch
Di certo una versione di Spotify da tenere a portata di polso sul proprio Apple Watch farebbe gola a molti. E proprio a partire da un thread su Reddit veniamo a conoscenza che questa diventerà presto una realtà.
Attualmente è in fase beta ed alcuni utenti hanno avuto modo di testarne le funzionalità, al momento molto limitate. La versione corrente infatti consente esclusivamente di gestire la sovrapposizione della playlist sul display dello smartwatch. Si presuppone che altre caratteristiche dello Spotify che siamo abituati a conoscere verranno però presto aggiunte.
Il lavoro su questa applicazione fa parte di una operazione più ampia da parte della compagnia con l’intento di portare il proprio servizio sui dispositivi wearable, come già fatto recentemente con l’introduzione della compatibilità di Spotify Connect su Wear OS.
Di certo l’app farà concorrenza al monopolio di Apple Music, ragione per cui potremmo aspettarci delle controversie col gigante di California e possibili ritardi sul lancio del prodotto. Al riguardo di questo aspetto ancora nulla ci è dato da sapere sulla data di uscita di Spotify per Apple Watch. Durante una intervista con The Verge infatti gli sviluppatori si sono rifiutati di fornire informazioni sul rilascio, accennando però che ci vorrà del tempo per testare le nuove funzionalità che intendono aggiungere al software.
Perciò per ora, a meno che non facciate parte della lista di beta testing di Spotify, non vi resta che attendere ulteriori dichiarazioni.
Nato a Foligno (PG) il 18 settembre 1993, da sempre un inguaribile appassionato di scienze e tecnologia. Ha deciso di seguire la sua indole iscrivendosi alla facoltà di Ingegneria Informatica ed Elettronica all’Università degli Studi di Perugia, oltre a dedicarsi al campo della divulgazione scientifico-tecnologica come web-writer.