The Walking Dead: il secondo spinoff della serie sarà completamente differente dagli altri show

Una delle caratteristiche più affascinanti di The Walking Dead risiede proprio nelle possibilità che il suo universo narrativo mette a disposizione. Nel corso di questi anni lo abbiamo visto con lo spinoff, con i vari cross-over e speculazioni a riguardo. Adesso la serie si prepara ad attuare un nuovo salto, un nuovo passo avanti nella costruzione di un mondo che non vuole accennare a fermarsi.

Nel corso di una recente intervista a Alternate Mindz, Scott Gimple (responsabile dei contenuti) ha parlato della terza storia legata all’universo di The Walking Dead in arrivo, definendola “completamente diversa” dalle precedenti cose realizzate fino ad ora.

“Stiamo iniziando le riprese il mese prossimo”

Ha poi continuato.

“La situazione su cui stiamo lavorando è affiancata dall’asterisco a rappresentare il ‘Chi lo sa?’ Le cose potrebbero cambiare. Sarà completamente diverso dagli altri due show. Stiamo cercando di aprire questi nuovi mondi di The Walking Dead per mostrare angoli diversi, toni diversi, aspetti diversi. Sperando che si completino a vicenda.”

Si è cominciato a parlare di questo nuovo spinoff di The Walking Dead da aprile, confermando l’inizio delle riprese a luglio in Virginia. Il tutto andrà in onda nel corso del 2020, prendendo parte alla celebrazione del decimo anniversario della serie.

Precedentemente, sempre Scott Gimple aveva rivelato che lo showrunner di questo nuovo spinoff sarebbe stato Matt Negrete, aggiungendo che la storia ruoterà attorno a due ragazze, figlie della prima generazione generatasi in seguito alla caduta della civiltà.

“Mostrare al pubblico una ‘tasca invisibile’ dell’universo di The Walking Dead intriso di una nuova mitologia, è un modo fantastico per celebrare un” Decade of the Dead “in TV e oltre quindici anni del geniale fumetto di Robert Kirkman”.

“Matt Negrete è uno dei migliori sceneggiatori e produttori nella lunga storia di TWD – Sono entusiasta di lavorare accanto a lui per raccontare storie diverse da quelle che abbiamo visto prima, facendo il nostro primo passo in un mondo ancora più grande”

Fonte: Comicbook.