Dopo ESL One Birmingham di Dota 2 arrivano alcuni roster shake-up per i team professionistici della regione europea e russa.
In ognuna delle grandi scene degli esports i movimenti dei giocatori tra le varie squadre sono molto fluidi. Soprattutto al termine di un torneo importante è facile vedere cambiamenti da parte delle organizzazioni con le performance peggiori. Così anche dopo ESL One Birmingham online alcune delle squadre di Dota 2 hanno deciso di apportare significative modifiche ai propri roster.
Dota 2: B8 con un roster tutto nuovo
Il team russo del leggendario mid player Dendi aveva esordito con un bel po’ di problemi a suo carico. I risultati poi avevano dato ancora meno ragione all’ex Na’Vi, tanto da raggiungere il poco ambito record di 24 partite perse di fila e avere un generale record di 9 vittorie e 46 sconfitte.
Così l’organizzazione ha deciso di provare a dare nuova linfa al progetto, cambiando in parte anche la strategia di acquisizione di nuovi giocatori. Infatti se prima aveva fatto affidamento a player già con una certa esperienza come Lebron, KingR, Xcalibur e Ghostik, il nuovo roster è composto da giocatori sconosciuti o con pochissima esperienza che avranno l’opportunità di crescere e imparare sotto la guida di Dendi. I nuovi giocatori sono Crystallis e 5up, precedentemente insieme in uno stack amatoriale, l’ex support dei FlyToMoon 2.0 Fishman e l’offlaner dei Cyber Legacy LastHero, unico di questi giocatori ad avere un po’ di esperienza recente ad alti livelli.
OG rilascia il suo team secondario
Dopo l’esperienza del TI9 e l’annuncio del ritorno al ruolo di coach di Ceb, gli OG avevano anche dichiarato l’inizio di una nuova avventura con la creazione di OG.Seed, un team di sviluppo per giovani giocatori promettenti. A fine novembre 2019 arrivò l’ufficialità del nuovo roster, in cui erano presenti alcuni dei migliori talenti del gioco.
Purtroppo per l’organizzazione sponsorizzata Red Bull, i piani sono saltati per aria viste le conseguenze della pandemia di COVID-19. Le regole per la presenza di due o più team sotto la stessa proprietà infatti sono diverse tra Valve e altri organizzatori di tornei. Infatti mentre Valve non ha problemi a far schierare team con proprietario comune nei suoi eventi (a parte il The International) moltri altri negano questa possibilità, lasciando quindi agli OG.Seed la possibilità di giocare solo eventi minori.
Inizialmente il management degli OG pensava di poter comunque riuscire a schierare entrambi i roster per i Minor e i Major ufficiali sponsorizzati dalla Valve, ma la pandemia ha di fatto annullato la stagione competitiva di Dota 2 e l’ha rimodellata su leghe online non ufficiali create da quegli organizzatori che non permettono di far giocare i due team griffati OG insieme.
Così si è dovuti arrivare a una decisione drastica, ed è stato annunciato l’addio del roster di sviluppo. Gli OG però non hanno intenzione di lasciare a piedi i giovani talenti: infatti hanno dichiarato che non solo continueranno a pagare lo stipendio ai giocatori fino al primo di luglio, ma stanno attivamente aiutando tutto il gruppo (compreso il manager Bonkers) a trovare un nuovo banner sotto cui continuare a giocare insieme. Un impegno ammirevole da parte di una organizzazione da sempre molto attenta ai suoi membri.
Sono un professionista del procrastinare e del condividere meme su cui ridono in pochi. Appassionato di tutta la serialità, da Peaky Blinders a Wrestlemania, scarsissimo giocatore di videogame: il mio unico amore è DotA 2, le uniche divinità che prego GabeN e IceFrog. L'unico momento in cui vado all'avventura è in D&D. Nel poco tempo rimasto, scrivo.