Dopo un lungo periodo di silenzio, finalmente Electronic Arts rilascia qualche dichiarazione in più sul videogioco di Star Wars sviluppato da Respawn Entertainment, svelando il probabile periodo di uscita del progetto.
A quanto pare dopo diversi anni di silenzio, Electronic Arts si è finalmente sbilanciata sul futuro del videogioco di Star Wars sviluppato da Respawn Entertainment. Stando alle parole di Patrick Soderlund, l’executive di EA, il progetto vedrà la luce entro il mese di marzo del 2020. Dichiarazione apparsa in un articolo del sito Game Informer, dove si parlava del futuro di un’altra serie, ovvero Star Wars Battlefront, chiedendogli se il secondo capitolo avesse danneggiato la fiducia dei fan della famosa saga cinematografica.
In questa occasione, Soderlund ha dichiarato che al momento Eelectronic Arts non ha ancora annunciato un sequel di Star Wars Battlefront 2 e che il prossimo gioco dedicato al film è quello di Respawn. Purtroppo però anche questa volta non ci sono altre novità sul progetto, lasciando solo un periodo di uscita molto lontano, quindi per avere informazioni ufficiali, l’attesa non potrà che essere lunga.
L’unica cosa che sappiamo su questo videogioco di Star Wars è che sarà un titolo action in terza persona, quindi diverso dai recenti Battlefront. Anche se non è ancora chiaro su quali piattaforme arriverà questo titolo, è molto probabile che vedrà la luce su PC, PlayStation 4 ed Xbox One. Il progetto di Respawn dedicato a Star Wars è stato annunciato ormai quasi due anni fa, ma da allora questa dichiarazione è l’unica nuova informazione disponibile.
Una situazione che non fa che aumentare l’attesa verso questo nuovo Star Wars, soprattutto per i fan, che si aspettano un videogioco che sia all’altezza della saga cinematografica. Anche l’ambientazione di questo titolo dedicato a Star Wars è noto, a quanto pare sarà incentrato su un’epoca diversa rispetto a quella dei vari Battlefront, quindi non è da escludere che toccherà la storia della trilogia originale.
Appassionato di videogiochi sin da bambino, inizia la sua carriera tra varie redazioni a tema videoludico prima di finire su Gogo Magazine. Nutre anche altre passioni, come la lettura, soprattutto di genere fantascientifico e distopico, insieme alla scrittura. Prova un grande interesse anche per il mondo della cinematografia.