Dota 2: la situazione dei roster in vista di ESL One Los Angeles

Ci sono stati alcuni movimenti di giocatori dei roster dei team professionistici di Dota 2 in vista dei nuovi eventi online.

Il mondo degli e-sports è in piena fase di riorganizzazione per far fronte all’emergenza COVID-19 mantenendo comunque un calendario pieno di impegni. La scelta ricade sullo svolgere i tornei online evitando di disputare partite in LAN. Gli appassionati ringraziano, gli organizzatori stanno lavorando in modo esemplare, e i team si trovano di fronte alle problematiche derivate dalla residenza dei propri giocatori.

Nel caso di Dota 2, con l’inizio della fase a gironi di ESL One Los Angeles, alcuni team hanno dovuto prendere provvedimenti d’emergenza per poter partecipare all’evento. Così come altri hanno invece approfittato dei pochi giorni di pausa per fare vere e proprie mosse di mercato.

Il cambio nel roster dei B8

È questo il caso dei B8, il team fondato e capitanato da Dendi, che svela un cambio nel ruolo del carry. Infatti con un post sull’account ufficiale Twitter l’organizzazione annuncia la dipartita di pio65 e l’arrivo di Excalibur come nuovo posizione 1. Molti commentatori erano convinti della necessità di cambiare qualcosa nel roster della squadra ed evidentemente l’opinione era condivisa anche dal team.

Va ricordato però che pio65 non era la prima scelta dei B8: in fase di formazione il roster prevedeva Cooman nel suo ruolo, come ha raccontato Dendi in un video. A pochi giorni dalla data di roster lock (la deadline per i team di Dota 2 per comunicare il proprio roster per i tornei ufficiali seguenti) i Virtus.Pro hanno fatto un offerta al giocatore che ha deciso di lasciare il team dopo aver svolto tutto il bootcamp con i B8. L’unica scelta per non far crollare subito il progetto era quella di cercare in ladder un carry disponibile a subentrare in così poco tempo, e pio65 si è reso disponibile per provare.

Finita la sua era ecco arrivare Excalibur, carry svedese di origini cinesi di grande esperienza. Infatti nonostante abbia 22 anni è nella scena competitiva fin dal 2014, anche se non ha mai raggiunto risultati importanti. L’ultima esperienza di Excalibur è in Team Singularity, di cui parleremo tra poco.

Team Singularity e Chaos Esports Club rilasciano il team di Dota 2

Diverse organizzazioni minori stanno discutendo del proprio futuro visto il lockdown generale e la difficoltà di poter sostenere i costi economici di stipendi e strutture.

La soluzione potrebbe essere drastica come quella presa da Chaos Esports, che ha deciso di rilasciare il suo roster. Con una nota rilasciata sul sito ufficiale dell’organizzazione, proprio le difficoltà di mantenere i costi di gestione in un momento in cui il Dota Pro Circuit è sostanzialmente bloccato sono le motivazioni della rescissione dei contratti di giocatori e staff. Il roster di Yawar e compagni ha comunque deciso di continuare a giocare insieme sotto il tag Quincy Crew (con cui era conosciuto prima di essere rilevato da Chaos) ed è stato invitato per ESL One Los Angeles.

Come accennato prima l’altro caso è quello di Team Singularity. L’ex team di Excalibur ha annunciato il rilascio attraverso il proprio sito web. Qui però le motivazioni sembrano essere legate più all’aspetto competitivo che a quello economico. Il CEO di Singularity dichiara infatti che sono gli insuccessi del roster (dovuti secondo lui all’avere residenza nella regione occidentale con più concorrenza, EU) che hanno reso necessario il cambio.

Situazione stand-in per ESL One Los Angeles

Le limitazioni allo spostamento delle persone ha colpito indubbiamente anche i team competitivi degli e-sports. Infatti l’impossibilità di giocare online insieme da distanze molto lunghe ha reso necessari degli accordi tra vari giocatori e organizzazioni per poter comunque disputare le nuove leghe nate.

Alcuni cambiamenti di roster già visti al WeSave! Charity Play rimarranno attivi anche per i prossimi impegni, come nel caso degli Evil Geniuses. Infatti sia Abed che Ramzes sono tornati nelle proprie regioni d’origine prima che i provvedimenti di chiusura colpissero gli Stati Uniti e sono impossibilitati a rientrare in Nord America, così Ryoya e Bulba continueranno a giocare per gli EG per i prossimi impegni.

Mentre di Abed non sappiamo nulla, Ramzes non è rimasto fermo. Infatti il giocatore russo sarà lo stand-in dei Ninjas in Pijamas, team invitato a ESL One Los Angeles. Lo stack di capitan PPD si trova anch’esso corto di due giocatori: l’offlaner Lelis e il posizione 4 Universe. Così hanno raggiunto un accordo proprio con Ramzes per entrare come offlaner e preso Milan dai Chicken Fighters per lo slot da support.

Ma potrebbe non essere tutto. Per esempio, ancora non si sa con quale line-up scenderanno in campo gli OG visto che Topson era in Sud Est Asiatico fino a poco tempo fa e MidOne era tornato a casa. Entrambi non hanno partecipato al Charity Play e non si sa la loro situazione attuale.