Da Demi Lovato a Cara Delenvigne passando per Ryan Gosling, le stelle del cinema e delle passerelle riempiono i social di sciarpe e maglioncini
Il social distancing ci costringe a casa, ma, se si riesce a instaurare un buon equilibro con se stessi e a organizzare il tempo non lasciandoci sopraffare dal suo scorrere indeterminato, non è escluso che dall’ozio possano germogliare ispirazioni piacevoli e produttive. Tra le sane abitudini di cui la quarantena ha agevolato il ritorno in auge, c’è il lavoro a maglia. Quest’amena attività è tornata di moda dopo i tempi bui della produzione industriale tessile, che hanno confinato quello artigianale nello stereotipo di maglioni pizzicanti e centrini delle nonne. Al riscoperto fascino di quest’antica disciplina non sono rimaste immuni nemmeno le star. Anche grazie a loro, la rinnovata passione per lo knitting ha guadagnato popolarità, ed è utilizzata anche a scopi benefici in innumerevoli campagne.
Nel suo profilo Facebook, la cantante e attrice statunitense Demi Lovato mostra un inedito lato di sé, assai affabile e sereno, mentre, in viaggio tra un concerto e l’altro, si intrattiene sferruzzando una sciarpa. E se Julia Roberts è nota anche fuori dal jet-set per le sue capacità creative con i ferri alle mani, l’auto-ironica star di Sex and the CitySarah Jessica Parker ha dichiarato di rilassarsi molto guardando la televisione e lavorando a maglia anche se -ha ammesso- svolgere queste due attività allo stesso tempo, non sempre assicura risultati eccellenti.
(fonte: youtube.com)
La top model inglese Cara Delenvigne è forse tra le più note amanti dello sferruzzare, attività cui riesce a dedicarsi tra le uscite in passerella, come mostra lo scatto da lei stessa pubblicato sul proprio account di Istagram. L’attrice britannica Catherine Zeta Jones è talmente svelta col lavoro a maglia da potersi permettere di creare con le proprie mani i regali di Natale per i suoi parenti. Mentre i capi artigianali della generosa Dakota Fanning (La guerra dei mondi, Ocean’s 8) sono stati donati niente di meno che a Tom Cruise e a Ewan McGregor. Ma, attenzione: nella sua recente riscoperta trendy, la knit mania non è solo appannaggio femminile. Nella lista degli aficionados dello sferruzzamento, infatti, non mancano gli uomini. Il bell’attore canadese Ryan Gosling, che ha appena annunciato che sarà produttore e protagonista del film “The Hail Mary”, è noto per aver fatto impazzire le sue fan dopo aver dichiarato che, dopo aver imparato a lavorare ai ferri da alcune anziane signore, si è innamorato di questo incredibile metodo di rilassamento.
Gli esperti, in effetti, concordano sul fatto che quest’attività sia un ottimo riduttore dello stress, in quanto capace di focalizzare l’attenzione di chi vi si dedica sul compito da svolgere. Inoltre, realizzare un prodotto con le proprie mani rappresenta un’immediata fonte di soddisfazione poiché permette di veder prendere forma dalle proprie mani qualcosa di immediatamente tangibile e di cui puoi essere orgogliosi. Insomma, per chi in questa quarantena fosse stufo di cucinare, lavorare a maglia potrebbe rappresentare un passatempo ideale, parola di star.
Si è laureata in Sociologia e lavora nel magico mondo del Cinema. Viaggiando, si è innamorata di tanti posti, ma alla fine ha scelto di tornare nella sua città natale, Roma.
Scrive testi, articoli e soggetti cinematografici ed è attiva nella lotta per una società laica, inclusiva e senza barriere. Ha anche scritto un libro per bambini che parla agli adulti di inclusione, rispetto e amore.