I data miners hanno scoperto il probabile arrivo di una skin esclusiva di Fortnite destinata agli iscritti al programma di abbonamento PlayStation Plus.
Quando si tratta di skin esclusive legate a Fortnite, è davvero difficile trovare una community più coccolata da Epic Games di quella legata all’universo PlayStation. Certo, simili accessori non mancano anche per quanto concerne il mondo Xbox e quello mobile, ma generalmente l’ottenimento di un codice per il download è quasi sempre legato a qualche acquisto secondario.
Parlando della macchina Sony, invece, gli utenti iscritti al programma di abbonamento PlayStation Plus hanno già ricevuto in passato numerosi bundle accessori, con i quali personalizzare il proprio personaggio. E pare proprio che la lista sia destinata ad ingrossarsi in data odierna, tramite l’arrivo di una nuova skin, i cui riferimenti sono stati scoperti dai data miners: si tratta della skin Point Patroller e del Recon Strike back bling.
Il pacchetto è già disponibile in Nuova Zelanda a partire dalla giornata di ieri, ma i data miners hanno scoperto che verrà distribuito ovunque nelle prossime 24 ore, pertanto non è da escludere un imminente sbarco anche sul nostro territorio. Le analisi hanno rivelato che, nonostante il bundle sia contrassegnato da un tag che rimanda all’Item Shop, questo dovrebbe essere disponibile in esclusiva per gli iscritti al PlayStation Plus, pertanto non potrà essere acquistato direttamente in-game.
A questo punto, se non siete iscritti al programma, oppure non possedete una console Sony, l’unico modo che avete per ottenere la skin in questione è quello di avere un amico, utente PlayStation ed abbonato al PlayStation Plus, che sia disposto a collegarsi al vostro account tramite la propria console. Per tutti gli altri, invece, l’invito è quello di controllare lo il PlayStation Store, per vedere quando la skin sarà disponibile, oltre a rimanere in contatto con Gogo Magazine per tutte le informazioni sul mondo del gaming.
Gamer cresciuto all'ombra del tubo catodico, sia in casa che in sala giochi, amante del Giappone in ogni sua forma, traduttore freelance e aspirante musicista non ancora pronto ad appendere lo strumento al chiodo. Dopo quasi un decennio trascorso a scrivere di videogiochi da semplice blogger, sono pronto ad intraprendere una nuova avventura editoriale.