Questa mattina Marco Mengoni ha finalmente pubblicato a sorpresa la data del ritorno. Sulle sue piattaforme social un video annuncia che il 30 novembre 2018 lo rivedremo sulle scene musicali.
Dopo il suo ultimo progetto discografico che ha totalizzato complessivamente 8 dischi di platino, Marco Mengoni aveva abbandonato la scena musicale per preparare un nuovo lavoro. Proprio da venerdì il mistero si è infittito, quando tutte le sue pagine social, sia Facebook, sia Instagram che Twitter erano completamente sparite. E si, dopo giorni di domande e perplessità, il mistero è stato svelato: Marco si stava preparando per annunciare la notizia bomba, ovvero quella che sarà la data d’uscita del suo nuovo disco di inediti. Con un video pubblicato sui suoi profili social, magicamente riapparsi in gran forma, Mengoni ha svelato che il 30 novembre 2018 tornerà da protagonista sulle scene musicali.
L’immagine di profilo è stata sostituita infatti sostituita dalla data: 30 novembre. I fan sono già in delirio e non vedono l’ora di ascoltare la nuova musica del cantante. Un progetto che lo ha visto a lungo lontano dai riflettori e che si presume sia all’altezza delle aspettative. Nel frattempo, le domande iniziano a susseguirsi su che cosa possa significare quel “30/11”. Sarà data di uscita del primo singolo? Oppure sarà la data di uscita del nuovo album? Certamente la curiosità c’è, ma l’importante è avere una data certa.
Come detto, oltre alla data è apparso anche un video in cui appare non solo il cantante, ma anche un luogo. Presumibilmente credo che si tratti di un posto del sud e che potrebbe essere parte del video d’accompagnamento del primo singolo. Insomma, è tutto pronto per il ritorno in scena di Marco Mengoni. Non ci resta che iniziare a fare il conto alla rovescia.
Nata il 15 marzo 1993. Sono laureata in Scienze Politiche e amo scrivere e incatenare parole tra loro. Sono convinta che la cultura e le passioni salveranno il mondo. La politica, la musica e il cinema sono i miei bagagli nel viaggio della vita. Sono certa che il giornalismo sia l'arte più nobile, se fatto con amore, generosità e responsabilità.