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Supernatural: inizialmente l’impala era stata pensata in modo parecchio diverso

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Supernatural è sicuramente una di quelle serie che è riuscita, nel corso del tempo, ad entrare nell’immaginario culturale di un tipo di intrattenimento che l’ha portata avanti per un bel po’. Mentre la serie si avvicina sempre più alla sua stagione conclusiva le domande si fanno parecchie (domande sul finale o su ritorni dal passato…) e con esse anche le dichiarazioni e le curiosità.

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Nel corso di questi quindici anni Supernatural ha visto sorgere nella sua storia parecchi elementi adesso iconici, parecchi tormentoni e tessere di un puzzle che i fan continuano ad apprezzare nella sua interezza. Uno di questi è senza dubbio l’Impala (Baby), automobile fondamentale per la storia dei fratelli Winchester, per il loro passato e per il loro presente.

Con Baby, non si tratta di un semplice tratto distintivo estetico, bensì di un vero e proprio “personaggio” legato agli eventi rappresentati.

Nel corso di un recente Reddit AMA per The Boys, il creatore di Supernatural Eric Kripke ha risposto ad alcune domande dei fan, rivelando l’iniziale visione che avevano avuto per l’Impala:

“Nel pilot, abbiamo esplorato l’aggiunta di interruttori in stile James Bond sull’Impala – per rilasciare olio o sale”

“Potremmo anche averlo girato. Ma poi ci siamo resi conto che era stupido”.

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Ovviamente un tipo di modifiche del genere avrebbe, forse, facilitato alcune situazioni, alcune cacce ai due protagonisti, anche se probabilmente sarebbero subentrati altri problemi, oltre che estetici anche per quanto concerne le riprese.

L’Impala che tutti noi conosciamo non è mai stata, però una macchina classica, nel corso delle stagioni di Supernatural abbiamo imparato a conoscere tutti i piccoli dettali che la compongono: dal bagagliaio pronto per ogni evenienza soprannaturale, ai segni dell’infanzia, ai simboli…

In ogni caso non ci resta che attendere questa quindicesima e ultima stagione, la quale porterà una chiusura su uno degli spettacoli attualmente più longevi della televisione americana.

Fonte: ComicBook.

Ho sempre trovato nella scrittura un qualcosa di mio: il poter esprimere quanto ho dentro, parlando di argomentazioni che amo, penso sia un'obiettivo di vita importantissimo. Studente in Lingue, culture, letterature e traduzione, dopo la pubblicazione di due romanzi ho intrapreso la strada del giornalismo senza guardarmi dietro.

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