Nel corso degli anni Peaky Blinders è diventata una serie sempre più iconica e apprezzata, sia per la ricercatezza estetica, sia per la scrittura dei suoi personaggi e per gli sviluppi a concatenarsi con la realtà storica rappresentata.
In questi giorni si sta parlando parecchio della quinta stagione tramite video e dichiarazioni, di quello che avverrà e del futuro dei suoi protagonisti.
Uno dei tratti distintivi di Peaky Blinders è sempre stato legato alla ricercatezza dello stile generale, anche se un personaggio in particolare ha sempre dato da riflettere per il suo modo di comparire: Aberama Gold.
Il suo modo di parlare, i suoi abiti lunghi e l’estetica fisica hanno trasformato il suo interprete, Aiden Gillen, in qualcosa di totalmente inedito agli occhi del grande pubblico, in qualcosa di evasivo e fumoso, non troppo chiaro.
In base ad alcuni recenti scatti, però, sembrerebbe che nella quinta stagione il suddetto si presenterà ammantato da fattezze inedite che hanno attirato fin da subito l’attenzione degli appassionati.
In relazione a tutto questo ha parlato il suo interprete nel corso di un’intervista con Digital Spy:
“Sono tre anni. Penso che siano trascorsi tre anni dalla fine della quarta stagione. Esatto? Quindi tutto ciò offre ai personaggi l’opportunità di tagliarsi i capelli e farsi crescere i baffi e farsi fare un nuovo abito”.
Successivamente l’attore ha detto che un cambiamento del genere si confa alla perfezione al genere di uomo che abbiamo visto in Peaky Blinders 4:
“Personalmente ho pensato che un cambiamento fisico potesse essere abbastanza interessante per un personaggio come Aberama Gold, che è un uomo misterioso e un evasore della legge, come molti altri personaggi.”
“Ma se sei un sicario professionista e non ti piace essere riconosciuto o addirittura notato, probabilmente non è una cattiva idea cambiare il tuo aspetto di tanto in tanto.”
Non ci resta dunque che attendere l’inizio di questa nuova stagione di Peaky Blinders per approfondirne le dinamiche più dirette.
Ho sempre trovato nella scrittura un qualcosa di mio: il poter esprimere quanto ho dentro, parlando di argomentazioni che amo, penso sia un'obiettivo di vita importantissimo.
Studente in Lingue, culture, letterature e traduzione, dopo la pubblicazione di due romanzi ho intrapreso la strada del giornalismo senza guardarmi dietro.