Mentre nell’aria continuano a circolare voci intorno al sessantesimo anniversario del Doctor Who e alla possibilità di un ritorno di David Tennant, nuove dichiarazioni dal passato tornano ad illuminare il dietro le quinte della celebre serie tv inglese.
In base a quanto riportato da Digital Spy sembrerebbe che di recente l’attrice Billie Piper abbia rivelato di aver “odiato” una delle svolte conclusive della trama di Rose Tyler in Doctor Who.
Nel suo addio, nel 2008, l’abbiamo vista, salvo eventuali reunion, chiudere il suo arco narrativo nelle braccia di un qualcosa dalle fattezze ben note, slegando uno sviluppo sentimentale dal protagonista principale.
E’ la svolta narrativa che la vede unirsi con quella che è una copia parallela al Doctor Who a non aver entusiasmato l’attrice, che ne ha parlato.
Queste sono state le sue parole al Doctor Who Magazine:
“L’ho odiato!”
“Allo stesso modo in cui odiavo la Bella e la Bestia – il cartone animato Disney – odiavo quando la Bestia si trasformava in uomo, ho sempre voluto che [il Dottore] fosse la bestia, e lei innamorata della bestia.”
“Sento come se ci avesse perso qualcosa da tutto questo. Tipo, da una parte è una buona cosa, ma non è la stessa. Sembrava una versione minore, non è vero?”
Successivamente ha continuato a parlare del “Dottore minore”, rivelando che le risultava difficile prenderlo troppo sul serio:
“Indossava una maglietta invece di una cravatta e una camicia, e quindi in qualche modo l’ho preso meno sul serio!”
Per poi aggiungere che a suo parere esisterebbe la possibilità di uno spin-off del Doctor Who tutto incentrato su Rose e il Dottore minore, il quale potrebbe concentrarsi più sull’evoluzione del loro rapporto nel corso del tempo che sui classici elementi della serie.
In realtà tutto ciò resta prettamente un’idea dell’attrice che potrebbe ispirare più o meno qualcosa, anche se non vi sono certezze a riguardo.
Ho sempre trovato nella scrittura un qualcosa di mio: il poter esprimere quanto ho dentro, parlando di argomentazioni che amo, penso sia un'obiettivo di vita importantissimo.
Studente in Lingue, culture, letterature e traduzione, dopo la pubblicazione di due romanzi ho intrapreso la strada del giornalismo senza guardarmi dietro.