Grande Fratello VIP
Paola Di Benedetto vince il Grande Fratello Vip ma è bufera sul televoto
Paola Di Benedetto, la splendida ex Madre Natura di Ciao Darwin ha vinto l’ultima edizione del Grande Fratello Vip. Una vittoria, che si è macchiata di giallo, visto che alcuni utenti di Twitter hanno polemizzato sul televoto.
Ecco tutti i dettagli.
L’ex Madre Natura vince la quarta edizione del Grande Fratello Vip
Paola Di Benedetto si è aggiudicata la vittoria della quarta edizione del Grande Fratello Vip. L‘ex Madre Natura di Ciao Darwin è riuscita ad imporsi dopo 92 giorni di reclusione con il 56% delle preferenze dei telespettatori. Il reality show di Alfonso Signorini ha chiuso il sipario con uno share pari al 23%, con la vittoria dell’influencer vicentina, in parte inaspettata. Alla fine, Paola ha deciso di devolvere l’intero montepremi a favore della Protezione Civile per fronteggiare il propagarsi del Coronavirus. L’emergenza pandemia ha stravolto anche la conduzione da parte di Alfonso Signorini, che ha dovuto fare a meno del pubblico in studio. La Di Benedetto ha dimostrato di essere la seconda donna a vincere il Gf Vip dopo Alessia Macari, nella prima edizione.
La vittoria di Paola Di Benedetto pilotata dall’agenzia? Il sospetto degli utenti Twitter
La vittoria dell’ex Madre Natura ha suscitato un vero polverone sul web. Paola Di Benedetto ha sconfitto prima Patrick Pugliese e poi Paolo Ciavarro al televoto. Una vittoria, che ha creato dei dubbi sui social, tanto che molti utenti di Twitter credono che la sua vittoria del Grande Fratello Vip sia stata pilotata dalla sua agenzia. Alcuni vip, infatti, fanno parte della stessa agenzia della fidanzata di Federico Rossi come una certa Marta Losito e Fred De Palma. Proprio questi ultimi hanno invitato i propri fans a votare l’influencer vicentina. Inoltre, il suo fidanzato ha fatto pubblicità alla sua dolce metà dedicandogli una canzone scritta proprio per lei. Il mezzo in tutte queste note stonate, eccone qualcuna che ritiene che la vittoria di Di Benedetto sia più che meritata, tanto da sbraitare: ‘Rosiconi’.
