James Dean e non solo: le altre star che potrebbero tornare con la CGI

Le tecnologie che rispondono alla sigla di CGI potrebbero coinvolgere altri attori della vecchia Hollywood dopo il discusso caso di James Dean.

Se l’intera resurrezione delle sciocchezze di James Dean non è stata sufficiente a turbare i fan dell’attore, più celebrità possono essere riesumate digitalmente molto presto. Secondo Variety, CMG Online, uno specialista in licenze di proprietà intellettuale, si è fuso con lo studio di creazione di contenuti Observe Media per formare Worldwide XR. Questa nuova società prevede di inserire gli esseri umani digitali nei film tradizionali e nella realtà virtuale aumentata. La fantascienza non è mai stata così reale!

Foto: Indie Wire

L’ampiezza della biblioteca dell’azienda è piuttosto consistente. Essa detiene e rappresenta i diritti di più di 400 stelle-attori, attrici, attrici, personaggi dello sport, ecc. Tra le celebrità che possono essere sul radar di Worldwide XR: Burt Reynolds, Andre the Giant, Maya Angelou, Bettie Page, e persino Lou Gehrig. Citando quasi alla lettera The Sandlot, l’amministratore delegato Travis Cloyd ha detto: “Gli influenzatori andranno e verranno, ma le leggende non moriranno mai”.

Queste leggende sono morte ed è importante preservare il lavoro realizzato mentre erano in vita. Guardare un impostore digitale sfilare in giro nel tentativo di convincere il mondo che è il vero Burt Reynolds non solo è spaventoso, ma potrebbe disonorare l’essere umano in questione. Come fa questa compagnia a sapere che l’attore avrebbe accettato un ruolo del genere? Non lo sa. Sembrerebbe una forzatura postuma dell’attore in qualcosa a cui non ha mai acconsentito.

In tutto il mondo XR prevede non solo di concedere in licenza le sembianze di celebrità ma anche di trasformare le risorse esistenti in esseri umani digitali. Le foto e i video esistenti potrebbero essere adattati in CGI in alcuni casi, mentre altri richiederebbero un attore simile per completare i progetti.