Anna Falchi è un’attrice e conduttrice italiana di origini finlandesi. La sua bellezza l’ha resa una vera e propria sex symbol degli anni ’90. Nel corso della sua lunga carriera ha preso parte a diversi film ed ha condotto numerosi programmi di successo, fra cui Lo Zecchino d’Oro e Domenica In.

La Biografia di Anna Falchi

Riassumere la carriera di Anna Falchi non è semplice. Nel 1989 sfiora il titolo di Miss Italia, arrivando seconda, portando a casa però la fascia di Miss Cinema. Non a caso nel 1992 fu diretta da Federico Fellini in uno spot pubblicitario, affiancata peraltro da Paolo Villaggio.

Da quel momento recita per Dino Risi, Carlo Vanzina e numerosi altri importanti registi. Nel 1995 Baudo la chiama a condurre il Festival di Sanremo. La sua popolarità era già notevole ma quell’occasione le diede la possibilità di entrare definitivamente nelle case di tantissimi italiani. E non è un caso che la sua carriera continui ancora oggi in maniera irrefrenabile. E per questo che vogliamo elencare 5 curiosità su Anna Falchi, cinque chicche riguardanti la sua carriera e le sue passioni, che forse non tutti conoscono.

Anna Falchi: 5 cose che non sai di lei

1) Anna Falchi ha inciso un singolo

In tanti conoscono un Anna Falchi attrice, conduttrice, modella. Non tutti forse sanno però che Anna Falchi ha anche inciso un singolo. Siamo nel 1995, in Italia e in Europa giungono le prime sperimentazioni house e tecno e lei, all’apice della sua carriera, decide di rimettersi in gioco ed incidere Pium Paum, un brano che si rifà proprio a queste sonorità.

2) Anna Falchi produttrice cinematografica

Nel 2005 da l’ennesima svolta alla sua carriera e fonda la A-Movies Production. Una vera chicca a tal proposito: nel 2012 scelse di co – produrre Good As You – Tutti i colori dell’amore. Si tratta di una pellicola incentrata sul mondo LGBT e sulla sua rappresentazione realistica, senza cioè scadere in stereotipi inutili e deleteri. Non a caso il titolo fa riferimento all’acronimo che portò poi gli omosessuali degli anni ’80 a definirsi orgogliosamente gay. D’altronde Anna Falchi ha incentrato la sua produzione su opere d’autore ed indipendenti, dunque ricercando un’espressione cinematografica quanto più nuova ed originale.

3) Anna Falchi e il calcio

Anna Falchi è una grande appassionata di calcio. Tifosa della Lazio, nel 2000, quando la squadra vinse lo scudetto, fu chiamata come madrina della festa organizzata in occasione del trionfo. In più occasioni è stata molto critica verso le provocazioni a stampo antisemita di alcuni ultras laziali.

4) Anna Falchi e la Moto Gp

L’attrice originaria di Tampere ritiene Valentino Rossi un fuoriclasse. Tra i suoi hobby rientra infatti anche l’interesse per la Moto Gp. Segue il “dottore” da tempo e pare proprio che non abbia mai smesso di fare il tifo per lui. In più interviste ha speso anche belle parole per il compianto Marco Simoncelli. Lo sport insomma occupa uno spazio di rilievo fra le passioni di Anna Falchi.

5) I vari ruoli di Anna Falchi

Una donna transessuale, la dissoluta Poppea, una violinista … quali sono stati i ruoli più curiosi, impegnativi, strani che ha dovuto affrontare? Se in Miracolo Italiano i genitori del suo fidanzato, interpretato da Pieraccioni, scoprono la sua transessualità, portandole ad interpretare un ruolo, quello di Maria, molto profondo ed intimista, in Box Office 3D si è ritrovata invece ad indossare i panni più grotteschi delle stravaganti versioni nostrane di Hermione Granger e Bella di Twilight.

Ne L’Allenatore del Pallone 2 interpreta invece una giornalista intrepida e ficcanaso, che coi suoi gossip scatena una lite fra Oronzo Canà e la moglie, mentre in Anni ’90 parte II, ricopre il ruolo di Lola, una giovane di periferia che scappa dalla sua famiglia per intraprendere la carriera del cinema hard.

Anna Falchi: una persona imprevedibile

Insomma queste curiosità ci hanno permesso anche di ricordare momenti significativi della carriera di Anna Falchi. Come possiamo notare si tratta di una donna davvero imprevedibile che in più occasioni ha dato diversi cambi di rotta alla sua carriera.