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Game of Thrones: 6 curiosità su Kit Harington che NON tutti sanno!

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Siamo stati abituati a vederlo, in Game of Thrones, nei panni del serio Jon Snow, uno dei personaggi più positivi e amati della serie. Kit Harington va ben oltre la maschera che interpreta però, fuori dal set in cui siamo abituati a vederlo, sono pochi gli accenni sulla sia vita privata, sui suoi gusti e su quello che condivide…

Game of Thrones

Eccovi 6 curiosità sul paladino di Game of Thrones che tutti noi siamo abituati a sostenere:

1. Game of Thrones e la lingua.

Kit Harington parla attraverso un accento londinese. Questa caratteristica gli è stata d’intralcio durante le riprese di Game of Thrones. Visto che gli uomini del nord hanno un accento del tutto diverso, Kit ha scelto di modellare il suo su quello di Sean Bean (Ned Stark nella celeberrima serie).

2. I capelli iconici.

Prima di girare Game of Thrones Kit Harington  non aveva i capelli lunghi tipici del suo personaggio. Da tutto ciò la parrucca che indossava nel pilot, mezzo scenico preventivo alla crescita della sua celeberrima chioma nera.

Game of Thrones

3. Segreti esterni.

Non tutti sanno che Kit  Harington  aveva una caviglia rotta durante le riprese della terza stagione di Game of Thrones. Per questo motivo, in determinati frangenti, venne sostituito da uno stuntman. Secondo quanto raccontato, Kit se la ruppe mentre era in casa propria, fuori dal set di Game of Thrones.

4. Rissa.

Kit Harington, la notte prima del suo provino per Game of Thrones, venne coinvolto in una rissa e, seppur uscitone mal concio, riuscì ad ottenere il ruolo che tutti noi conosciamo.

Game of Thrones

 

5. Cinema.

Kit Harington, adora i film horror, mentre non è un grande amante dei videogames.

6. Recitazione.

Vi sono più storie riguardo all’avvicinarsi di Kit al mondo della recitazione. Una strada vuole che a 14 anni rimase affascinato da una rappresentazione di “Waiting for Godot”, di Beckett che lo ispirò per il suo futuro. Un’altra strada lo vede appassionarsi in età ancor più infantile.

 

Ho sempre trovato nella scrittura un qualcosa di mio: il poter esprimere quanto ho dentro, parlando di argomentazioni che amo, penso sia un'obiettivo di vita importantissimo. Studente in Lingue, culture, letterature e traduzione, dopo la pubblicazione di due romanzi ho intrapreso la strada del giornalismo senza guardarmi dietro.

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