È ufficiale: Roberto Benigni sarà Geppetto nel nuovo film che Matteo Garrone sta preparando sulla nuova versione del «Pinocchio» di Collodi. Riprese nel 2019, il resto del cast ancora top secret.
Matteo Garrone e Roberto Benigni: regista del nuovo Pinocchio e Geppetto sul set da inizio 2019
Benigni torna sul set dopo molti anni di assenza
Una notizia che circolava già da qualche tempo nell’ambiente del cinema ma che è stata confermata solo recentemente grazie ad un post del profilo Facebook dello stesso regista romano, reduce dal successo di Dogman. Se molti dettagli sono ancora top secret, la notizia più bella è proprio quella del ritorno al cinema di Roberto Benigni, proponendosi per un ruolo già interpretato da altri colleghi importanti, primo fra tutti uno splendido Nino Manfredi nella versione televisiva del 1972 diretta da Luigi Comencini.
«Con il burattino di Collodi ci ‘inseguiamo’ da quando, bambino, disegnavo i miei primi storyboard. Poi, negli anni, ho sempre sentito in quella storia qualcosa di familiare. Come se il mondo di Pinocchio fosse penetrato nel mio immaginario, tanto che in molti hanno ritrovato nei miei film tracce delle sue Avventure. Anche con Benigni è stato un ‘inseguimento’ iniziato molto tempo fa: l’ho conosciuto da bambino, grazie a mio padre. Avere finalmente l’opportunità di lavorare insieme è per me un’occasione straordinaria: Pinocchio sarà un film per tutta la famiglia, grandi e piccoli, e nessuno come Roberto, che ha divertito e commosso milioni di spettatori in tutto il mondo, riesce a emozionare il pubblico di ogni età. Lo ringrazio per la fiducia che mi ha dimostrato accettando di condividere con me questa nuova, spericolata avventura. Girare finalmente Pinocchio e dirigere Roberto Benigni sono due sogni che si avverano in un solo film».
(Matteo Garrone)
Una storia che non smette mai di affascinare
Lo stesso Benigni fu folgorato dalla bellezza, dalla modernità e dai tanti piani di lettura che poteva offrire quel libretto scritto quasi per caso da Carlo Lorenzini in arte Collodi nel lontano 1881. Una storia che, nonostante lo scorrere del tempo, continua ad affascinare intere generazioni. Innumerevoli gli artisti che si promettono di riproporre la storia risaltandone ogni volta un aspetto differente. Tra questi, anche lo stesso Benigni sceglie di farne un film, di cui firma sceneggiatura e produzione.
E ora, l’attesissima accoppiata Matteo Garrone/Roberto Benigni. Pinocchio diventa grande, chiudendo idealmente il cerchio sulla favola più popolare del mondo.
«Fare Geppetto diretto da Garrone è una delle forme della felicità».