La terza stagione di Stranger Things è ormai sempre più vicina. Moltissime sono le domande riguardo a quello che verrà, moltissimi i dubbi verso i futuri sviluppi e le speculazioni a riguardo. Il trailer ha senza dubbio aperto la strada verso alcuni dettagli interessanti, verso quelle che sembrerebbero essere le tematiche principali ma… E’ ancora troppo presto per parlarne.
Proprio in relazione a tutti questi punti interrogativi, recentemente i creatori di Stranger Things hanno condiviso nuovi dettagli riguardo a quella da loro stessi definita come una stagione “inaspettatamente divertente” e “terrificante”.
Come riportato dall‘Independent i Fratelli Duffers hanno condiviso la lista dei film che hanno ispirato quello che andremo a vedere e, in base a quanto detto, sembrerebbe che ci troveremo davanti ad una vera e propria fusione di più generi.
Eccovi i film:
-Fast Times at Ridgemont High
-The Thing
-Romancing the Stone
-Midnight Run
-Indiana Jones
-Jurassic Park
I Film di David Cronenberg (Dead Ringers, Videodrome, Scanners…)
Ribadendo che la prima e la seconda stagione di Strager Things si sono ispirate rispettivamente a ET e Aliens.
Parlando con Entertainment Weekly hanno detto:
“È questo mix selvaggio di toni che pensiamo sia in grado di distinguere in questa stagione”.
In questi giorni si è anche parlato molto di quello che sarà il finale e del modo in cui impatterà sul pubblico e sia Millie Brown che David Harbour si sono espressi a riguardo.
Millie, parlando con Digital Spy in occasione dell’uscita del film Godzilla: King of The Monsters, ha rivelato di essere a conoscenza del finale di Stranger Things 3:
“[…] so esattamente cosa succede, sono molto spaventata…”
Mentre Harbour ha parlato di un finale “toccante” e di una storia che vedrà Hopper vivere la crescita di Undici in maniera molto protettiva, soprattutto per quanto concerne le sue frequentazioni e il suo diventare una donna.
Vi ricordiamo che la terza stagione di Stranger Things uscirà il 4 luglio.
Ho sempre trovato nella scrittura un qualcosa di mio: il poter esprimere quanto ho dentro, parlando di argomentazioni che amo, penso sia un'obiettivo di vita importantissimo.
Studente in Lingue, culture, letterature e traduzione, dopo la pubblicazione di due romanzi ho intrapreso la strada del giornalismo senza guardarmi dietro.