Come precedentemente annunciato, è in arrivo su Netflix una serie con protagonista Bear Grylls, dal nome You vs Wild, che sembrerebbe voler sperimentare ancora con il medium e con i suoi abbonati. Le premesse sembrano curiose e la resa apparente anche, non ci resta che attenderne l’uscita e preparare i pop corn
La fama di Bear Grylls è senza dubbio conosciuta in tutto il mondo, il suo programma, il suo coraggio e l’esperienza nell’affrontare determinate situazioni, lo hanno condotto alla popolarità e all’ammirazione del grande pubblico.
I suoi programmi sulla sopravvivenza hanno ispirato e rapito l’attenzione e adesso si appresta a tornare con You vs Wild. You vs Wild non è altro che una serie interattiva a puntate, in uscita su Netflix. In essa avremo la possibilità di scegliere, come parte integrante degli sviluppi di ogni episodio, cosa far fare al nostro esperto di sopravvivenza preferito.
Il programma, dunque, si muove lungo linee che mirano a rompere la quarta parete per un coinvolgimento più diretto dello spettatore/appassionato. Il tutto sembrerebbe riandare alle sensazioni provate questo dicembre con Bandersnatch, serie che si sviluppava sulla stessa lunghezza d’onda, anche se avvolta in sfumature molto più scure.
Con You vs Wild saremo partecipi delle avventure di Grylls, indirizzandolo di nostra scelta. Dalle immagini del trailer è possibile comprenderne le funzioni e gli sviluppi, in un viaggio che sembra non lasciare un attimo di tregua. Ovviamente non si parla soltanto di azioni e pericolo, ma anche di piccole chicche che i fan di Bear Grylls conosceranno molto bene.
La serie vede l’esperto di sopravvivenza non soltanto come protagonista, anche come produttore esecutivo. Alla regia, invece, troviamo Ben Simms.
Vi ricordiamo che You vs Wild sarà disponibile sul catalogo Netflix a partire dal 10 aprile di quest’anno. In Italia si presuppone arriverà con il nome “Scuola di sopravvivenza”.
Ho sempre trovato nella scrittura un qualcosa di mio: il poter esprimere quanto ho dentro, parlando di argomentazioni che amo, penso sia un'obiettivo di vita importantissimo.
Studente in Lingue, culture, letterature e traduzione, dopo la pubblicazione di due romanzi ho intrapreso la strada del giornalismo senza guardarmi dietro.